COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] "ferma" e uno di "rispetto". Tra le clausole dei contratto era inclusa la alla eventualità di una lotta di successione a Ferrara. Quando, dietro ordine un casusbelli fra i due Stati. Gli altri Stati italiani presero questo combattimento molto sul ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] idea di reclutare i banditi tra le truppe da inviare in e di titolare, in successione, delle chiese di S. III, 102cd, cc. 109 ss.; III, 108fg, c. 267; Segreteria di Stato, Legazione di Bologna, bb. 184-186; Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat. ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] corso del regime è stata la fatwa che ha condannato alla distruzione tutte le statue non islamiche, tra cui i Buddha di partita di caccia.
Ne prese il posto, dopo una contrastata successione, Aman Ullah, che proclamò la guerra santa contro la Gran ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] la costituzionalità o meno del nuovo Statuto di autonomia catalano, in cui, tra l’altro, si definisce la tra Francia e Spagna, la città fu bombardata e presa dai Francesi, che vi rimasero dall’agosto al gennaio 1698; poi, nella guerra di successione ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] E., Costanza, la cui eventuale successione era stata confermata dal giuramento, sollecitato da Die Kanzlei Kaiser Heinrichs VI., Wien 1981; F. Giunta, Il Regno tra realtà europea e vocazione mediterranea, in Potere, società e popolo nell'età ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Il progetto di riportare al cattolicesimo l'Inghilterra puntando sulla successione di Maria Tudor era però caldeggiato soltanto dal papa. nello Stato pontificio. Le operazioni militari sono descritte dal D. in numerose lettere a Cosimo de' Medici tra ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] , avvenuta il 26 apr. 1587, fugava i timori sulla successione al Ducato di Mantova e del Monferrato.
Già da qualche anno che si diceva fosse stato operato da G. presso il vescovo di Mantova, di non considerare la "sodomia" tra i peccati cosiddetti " ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] dovrebbero, il compito di insegnare siano proprio quelli che sono stati eletti tra i laici in violazione delle disposizioni canoniche, e dunque "codices" altro non sono che una indistinta successione di rettangolini e lineette. L'iscrizione, una ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] si mantenne salda per tutta la vita di Ludovico III. Nel periodo compreso tra il 1454 e il 1478, anno della morte di L. III, vennero congiuntura degli anni della successione al padre, L. III ebbe modo di organizzare la vita dello Stato grazie a un ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] e schierato a sostegno della causa cristina, alla guerra di successione al trono spagnolo che vedeva di fronte don Carlos, rilevata dal Candeloro, di "quell'armonia tra governo e diplomazia che vi era stata negli ultimi anni di governo della Destra" ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...