COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] il problema della successione nel delicato incarico aveva diviso in due campi gli Stati d'Italia.
Le sorti della guerra , L'Archivio Gonzaga, II, Mantova 1922, p. 99; G. Billanovich, Tra don Teofilo Folengo e Merlin Cecaio, Napoli 1948, pp. 5-7; D ...
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CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] . Il 18 ott. 1605 è tra i gentiluomini che accompagnarono a Modena Alessandro I Pico, cui era stato conferito, insieme con Cesare d'Este le vicende diplomatiche conseguenti alla guerra per la successione del Monferrato. Tornato da Parma fu nominato, ...
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CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] dei principi sconfitti viene a conoscenza del vero stato di Camilla-Amodio e ne informa il suocero . II, II 82). L'autore dà la successione cronologica dei pontefici e promette in una prefazione di il ruolo di mediatore tra grande cronaca e popolo del ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] -sarda (1742-48) della guerra di successione austriaca.
Il ritorno di Francesco III e le massime prudenziali rinvenute tra i suoi manoscritti e cantarsi nel ducale palazzo per il ritorno nei suoi Stati.. di Francesco Terzo duca di Modena, Modena s. ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] serie di vicende svoltesi tra il XIII e il XVIII secolo, veniva ad avere legittima successione nell'Ordine militare dei stampa tabellaria e tipografica, sostenendo che i tipografi trevigiani erano statitra i primi e i più ingegnosi e che l'invenzione ...
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LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] Paleologo morì infatti il 30 apr. 1533. La successione fu delicata: lo Stato marchionale venne sequestrato da Carlo V; il L. erudizione, già apprezzata da Gaudenzio Merula, che inserì tra gli interlocutori nel suo De Gallorum cisalpinorum antiquitate, ...
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GHERARDI, Pietro Ercole
Laura Riccioni
Figlio di Sebastiano, nacque a Modena nel 1687. Allievo di B. Bacchini, conseguita la laurea, fu il primo, nel 1713, ad assumere la cattedra di greco e lingue [...] tra il 1742 e il 1749 il G. fu al seguito del duca Francesco III, che vi si era rifugiato con la corte durante la guerra per la successione possesso del conte G. Forni di Modena, dopo essere state nella libreria Pagliaroli fino al 1770 circa. Sempre a ...
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PASCI, Gano
Mauro Marrocco
(o Galgano, o Gaetano) de’. – Nato a Colle Val d’Elsa in un anno imprecisato della prima metà del XIV secolo, fu il maggiore dei quattro figli del poeta Lapo di Gano, erroneamente [...] 1893, p. 196), che lo confuse con Pascio di Lapo, tra gli ambasciatori inviati da Colle Val d’Elsa a Gualtieri VI .). I fratelli di Gano, che non ebbe successione, furono Marchese, Pascio e Agnolo.
In un nel 1353 sarebbero stati riconosciuti dai Sei ...
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BARBAZZA, Andrea
Nicola De Blasi
Nacque a Bologna tra il 1581 e il 1582 dal conte Bartolomeo. L'estensore della sua biografia nelle Memorie, imprese e ritratti de' Signori Accademici Gelati di Bologna [...] 1612 Ferdinando Gonzaga rinunciò al cappello cardinalizio per assumere la successione del ducato di Mantova, il B. lo seguì in veniva componendo azioni sceniche ed intermezzi per musica. Già erano stati eseguiti nel 1634 il suo Apollo e Dafne e nel ...
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ESTE, Ugo d'
Gianluca Battioni
Nacque a Ferrara dal marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e da Lippa Ariosti il 18 ott. 1344. Il 3 marzo 1350 figura già compreso nella bolla con cui [...] successione per la nascita fuori del matrimonio, contestazioni che si protrarranno - complicandosi delle rivalità tra conferma privilegi del 1077 e del 1221 e poi l'investitura degli Stati imperiali posseduti).Morto Aldobrandino (2 nov. 1361), l'E. ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...