FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] era alienato le simpatie di Massimiliano con le sue mene per la successione al trono di Polonia.
Gli studiosi si sono posti ben presto il tra le possibili fonti usate dal Tasso per la Gerusalemme liberata; in particolare l'albero del F. sarebbe stato ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] editto papale del 15 marzo 1847 che altri Stati italiani avrebbero subito preso a modello.
Tra i liberali la nomina del G. a corte di Napoli in vista della probabile, imminente successione al ricchissimo arcivescovado di Palermo. Subito i giornali ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] Alvise Mocenigo, nel 1778, si poneva il problema della successione che restarono a contendersi Andrea Tron e il senatore Paolo e andava cercando un aggancio importante tra la classe dirigente di tale Stato. Tramite la comune conoscenza di Gian ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] sei mesi fra gli Otto di Guardia.
Tra il 1455 e il 1464 cade la state al centro della riflessione dell’Accademia Platonica fondata da Marsilio Ficino.
Nel 1464 morì Cosimo de’ Medici. Nonostante la difficile congiuntura interna, la successione ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] godette della stima di papa Gregorio XII. Questi era stato arcivescovo di Venezia tra il 1386 e il 1389 - lo stesso periodo in base del testo si può stabilire qualche parentela e ordine di successione. La lettera I è posteriore al 1377 e inaugura la ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] il cui padre conte Ottavio era capo delle poste di Fiandra nello Stato veneto.
Fu il primogenito di sei figli: dei suoi fratelli, Pierorlando contrasto sulla questione della successione ai ducati di Toscana e di Parma e Piacenza, tra la Spagna e le ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] e che il bambino fosse Federico II, la cui nascita già era stata celebrata nel Carmen ad honorem Augusti; ma non è mancato chi, cambio di registro tra i primi due libri, che descrivono cronachisticamente la guerra per la successione al trono siciliano ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] delle più celebri cause del tempo: la successione al ducato d'Andria, dopo la morte , alla preparazione della più importante tra le opere scritte dal B.: politica vicereale austriaca, Gaetano Argento, che era stato suo allievo e che lo aveva in un ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] stato il primo della famiglia a far parte della Signoria concistoriale nel 1680. Si trattava inoltre di una famiglia di condizioni molto agiate, mercanti di drappi che avevano comprato, tra mentre la pastorale adottava in successione l’ottava rima, i ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] si erano trovati al centro delle lotte tra i Comuni di Pisa e di Lucca storici generali (la successione dei pontificati, la legazione R. Pescaglini Monti, Pisa 1993, pp. 149 s., n. 71; Statuto del Comune di Lucca dell'anno 1308, a cura di S. Bongi ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...