CALLISTO
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Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] simbologia battesimale, e che in ogni caso la successione dei motivi ornamentali presuppone un complesso rettilineo anziché prima del lavoro del Mutinelli era stata fatta notare l'enorme differenza stilistica esistente tra il fonte battesimale e un ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] una gerarchia naturale di successione nella dinastia: si potenza.
Così nel 1359 fu tra le file degli eserciti pontifici contro pp. 72 s., 82 s., 86-88, 93, 120, 128-130; Statuta civitatis Faventiae, a cura di G. Ballardini, ibid., 5, pp. XXXVII-XXXIX ...
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PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] Girolamo (luglio 1496) e con la sua successione alla guida della bottega familiare, appartengono anche tra il 1505 e il 1510 circa, sono stati collocati ulteriori dipinti su tavola di soggetto devozionale, tra cui figurano: la Madonna col Bambino tra ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] p. 369), secondo la quale il D. sarebbe stato allievo di Lorenzo Valla, non è suffragata da artibus. Ancora l'11 genn. 1449 è nominato tra gli studenti in artibus che erano presenti agli esami due volte in rapida successione, egli ricevette un certo ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] la successione delle associazioni vegetali, illustrate innovativamente da Williams; le relazioni tra struttura questo rapporto si sia conservato o sia stato violato e in che misura l'uomo sia stato animale simbionte o animale distruttore (Romano, ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] con L. Mozart nella gara per la successione al posto di maestro di cappella alla , succedendo a D. Fischietti e divenendo, tra l'altro, il diretto superiore di L. Mozart.
Intanto, nel 1780, erano stati rappresentati a Brescia il dramma sacro Il ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] ".
Mondovì e il Monregalese erano state teatro, in coincidenza con l'inizio del conflitto tra Piemonte e Francia (1690-96 , pp. 284 s.; G. Prato, Il costo della guerra di successione spagnuola e le spese pubbliche in Piemonte dal 1700 al 1713, Torino ...
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GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] in un periodo compreso tra il 581 e il 588, è stato variamente interpretato. Tra le cause dell'orientamento luogo e la data di morte di Grasulfo.
Anche nel caso della successione ducale a G. non vi sono documenti grazie ai quali sia possibile ...
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ESTRÉES, Girard d'
Cristina La Rocca
Scarse e disperse sono le notizie biografiche dell'E. anteriormente alla sua nomina a cancelliere sabaudo avvenuta nel 1366. Nel 1362 era tra i milites presenti [...] e di Provenza dovessero essere reclutati tra le famiglie nobili della Savoia.
Nel definita con chiarezza la linea di successione e si nominavano esecutori non i -115.
Inoltre sul generale contesto politico degli Stati sabaudi si vedano: F. Gabotto, L' ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] , Quirra e San Michele.
Dopo la conclusione del trattato tra Federico IV e Giovanna I d'Angiò, siglato agli inizi l'accordo di pace, i cui effetti sulla successione al trono siciliano erano stati respinti dai reali d'Aragona Pietro IV ed Eleonora ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...