CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] la successione nei ducati di Jülich e di Cleve minacciò di sfociare in una guerra tra le 6347, ff. 49v, 77v ss., 83, 86, 119v. Cfr. inoltre: Relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti..., a cura di N. Barozzi-G. Berchet, ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] XIV, per fare da mediatore tra le potenze europee nella guerra di successione spagnola.
Nel febbraio 1706 il G dal G., che lasciò Vienna il 29 maggio 1731, dopo essere stato ricevuto dall'imperatore nel castello di Laxenburg per l'udienza di congedo. ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] nel 1945, Soffia so' n. 2 (in cui figurava, tra gli altri, il giovane A. Sordi) e Pirulì pirulà ( , in diretta, concepita come una successione di sketches e parodie in musica maggiore di G&G è stato, infatti, quello di avere sprovincializzato ...
Leggi Tutto
MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] la posizione della Repubblica circa le iniziative pontificie relative alla successione di Camerino, il cui signore, Giovanni Maria da Varano, nel 1540 fu chiamato tra i riformatori dell'Università, ma sembra che l'incarico sia stato solo nominale.
Il ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] settembre (la Repubblica, coinvolta nella guerra di successione austriaca, era stata poi abbandonata dagli alleati gallo-ispani) - e dai dispacci con cui comunicava ai suoi corrispondenti, tra cui il residente spagnolo a Genova, Juan Cornejo, oltre ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] stato addetto per alcuni anni.
A quanto riferisce l'Intra, tra le prime incombenze affidate da Ippolito al nipote sarebbe stata e dall'imperatore Rodolfo II per assicurare a Cesare la successione; sia perché essa esprime nelle loro varie fasi gli ...
Leggi Tutto
GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] respiro, in grado di riunire tutte le personalità di spicco tra gli Italiani di Dalmazia. Altrettanto importante era poi stabilire una per 25 anni, con il più giovane Ziliotto.
La successione era stata organizzata dal G. il quale, sebbene di fatto ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] infatti sarebbe divenuto capitano generale da Mar, così come lo erano stati il padre e il nonno e lo sarebbero diventati suo figlio e successione: una scelta difficile, che comportava rilevanti innovazioni costituzionali e, soprattutto, l'opzione tra ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] ancora più instabile col riaprirsi dei conflitti per la successione napoletana: nel 1436 si ridefiniva a Firenze una riparazione del voltafaccia compiuto dal M. tra il 1446 e il 1447, quando il suo soldo era già stato pagato. Solo nei primi anni ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] di crisi economica e di contrasti tra fazioni che la signoria di Bertrand come sapiens nel caso in cui fosse stato necessario ricorrere a un consilium per decidere suo seguito. Vi dette occasione una successione di vendette in cui era coinvolto ...
Leggi Tutto
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...