EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] informazioni precise sull'andamento della guerra di successione spagnola nelle Fiandre e su eventuali prospettive colloquio giunse addirittura ad auspicare non solo la pace tra i due Stati, ma anche "una scambievole familiarità, et amicizia non ...
Leggi Tutto
PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] di successione, che comunque rappresentavano di gran lunga la sostanza più cospicua dichiarata a Milano tra il 1862 in opere sociali e filantropiche.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano, Atti notarili ultimi versamenti, V. Missaglia, 734 n ...
Leggi Tutto
CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] gli valse l'apprezzamento di personaggi distinti, tra i quali il conte A. Brignole al 1839 la vicenda della successione spagnola, in cui Torino Parlamento allo stanziamento di 40 milioni, che era stato chiesto dal governo per avere un corpo di truppe ...
Leggi Tutto
CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] tali accuse non ebbero una significativa influenza nel rapporti tra il C. ed il Papa, che continuarono ad Milizie dello Stato romano (1600-1797), in Memorie storiche militari, X (1914), pp. 434 ss.; R. Quazza, La guerra per la successione di Mantova ...
Leggi Tutto
APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] stesse mura cittadine, qualora fosse stata preclusa ogni via di accesso al Il giorno dopo, per garantirgli la successione, l'A. faceva associare al potere per fare un tentativo di politica equidistante tra i due blocchi, aderendo a una lega ...
Leggi Tutto
GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] perché da rapporti di somiglianza deduceva rapporti di successione e parentela, trasformando un'analogia in causalità. Si era stata espressa nel 1886 da E. Korschelt che, tra tendenze opposte, riteneva più probabile un differenziamento tra nutrici e ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] terzo di miglio dal ponte che segnava il confine tra la Repubblica e lo Stato della Chiesa. Le proteste romane presero inizio dopo confinante Castiglione, per aiutarlo a gestire la fase delle successione. La richiesta del futuro Jacopo V ottenne l’ ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] a Venezia, dove il L. era stato nominato ambasciatore da Carlo II. Nella Serenissima 24; G. Claretta, La successione di Emanuele Filiberto al trono 25, 47, 65-68; Id., Un episodio della lotta tra Francia e Spagna a mezzo il Cinquecento (estr. da Arch. ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] editto papale del 15 marzo 1847 che altri Stati italiani avrebbero subito preso a modello.
Tra i liberali la nomina del G. a corte di Napoli in vista della probabile, imminente successione al ricchissimo arcivescovado di Palermo. Subito i giornali ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] di Urbano VIII le tensioni tra Roma e la corte ebbe inizio il conflitto per la successione mantovana. Il C., che in 209-210'; 13513, ff. 162-243; Arch. Segr. Vat., Segret. di Stato,Avvisi, vol. 96, f. 100. Cfr. inoltre: B. Aldirnari, Historia geneal ...
Leggi Tutto
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...