FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] una storia basata su "un metodo… tutto filosofico" e pronta, tra l'altro, a "trattare insieme coi domestici i fatti stranieri" in successione austriaca, "gli ottimi ordinamenti" che Vittorio Amedeo II aveva dato allo Stato sabaudo. Il F. era stato ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] di seguito, in successione cronologica, le orazioni fatto che nel 1623 (o per essere stato licenziato dal duca, o per essersi volontariamente Dei re austriaci; VI: Dei viceré di Napoli) tra un "forastiero" e un "cittadino", scritto non senza ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] nel 1708 durante la guerra di Successione spagnola per l’imposta straordinaria detta bella edizione di sei opere di Terenzio tra il 1737 e il 1739, sostenuta dal dalla forte reazione del segretario di Stato cardinal Luigi Maria Torrigiani: il 7 ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] diamante, in occasione della sua successione (1471), varie barde e lance nel 1457. Agnolo fu pagato per vari oggetti, tra cui una croce e una Pace dipinta su tavola ancora nel 1480 l'opera non era stata completata: il 2 maggio Cristoforo da Lendinara ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] Il G. colse un importante risultato con la successione di Filippo II sul trono portoghese. Nel contrasto Roma 1928-29, ad indices; G. Catalano, Controversie giurisdizionali tra Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, in Atti della ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] 1576, il L. riprese tra i savi di Terraferma il posto che gli era stato conferito per il secondo semestre dell'anno, ma ancora una volta lo abbandonò dopo poche settimane, essendo risultato eletto, con incalzante successione, a un'altra ambasceria ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] tra i contendenti una tregua di due mesi, in capo alla quale gli Spagnoli, impegnati nel conflitto per la successione il duca morì, il 28 apr. 1631, la devoluzione dello Stato alla S. Sede poté essere realizzata senza alcuna difficoltà.
Nella ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] riguardarono poi le consuete vertenze confessionali tra gli stati, alle quali si aggiunsero per del capitolo alla nomina del nipote Carlo Gaudenzio a coadiutore con diritto di successione. Nel marzo 1596 era di passaggio per Pesaro sulla via di Roma. ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] mesi dopo, deceduto Dario Guicciardi, gli assicurava la successione alla cattedra di istituzioni canoniche. Il ruolo di sua sistemazione riserva uno spazio privilegiato ai rapporti tra Chiesa e Stato. Il D. accosta, confronta o contrappone con ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] al più grande amico dell'umanità", gli era stata offerta l'operetta Lo spirito dell'umanità e e con il doge Gian Carlo Pallavicini, fu tra i primi e più illustri azionisti di una banca qualche pratica relativa alla successione del marchesato di ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...