FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] che la medesima famiglia mancò di successione nel Granducato di Toscana (Arch. di Stato di Firenze, Mss. 134-139). Italia e la Transilvania nel sec. XVI, Roma 1931. Per le nozze tra l'erede al trono e Maria Maddalena d'Austria: E. Galasso Calderaro, ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] " e nomina i suoi ufficiali, tra i quali il C. è il "sotto-capo di Stato maggiore". Questi consiglia di sbarcare nei tentativi di dissuasione da parte di Cialdini (designato dal re per la successione a Rattazzi) e del C., che lo raggiungerà al campo - ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] tra il 1531 e il 1534 ad opera del cardinal Cesi. La facciata, incompiuta ed eseguita con molta cura, è del consueto tipo sangallesco ma è fortemente caratterizzata dalla successione un contratto tra Ottavio Cesi e il C. (Arch. di Stato di Roma, ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] in una prova di forza tra il nunzio e gli avogadori; sino a quando il Cevena viene bandito dallo Stato veneto e al D. non di nuovo, e violentemente, in ordine al problema della successione. Il papa tenta di arrogarsi la giurisidizione di Ceneda e ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] progressivamente delle materie di Stato: il primo impegno fu relativo alla formalizzazione della lega antiturca tra Venezia, Roma e , essendo le proposte papali circa la risoluzione della successione del Ducato di Milano come base della pace d ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] fosse partito per Roma. Lo apprendiamo da una lettera di C. (n. 239), tra le sue più vive e battagliere.
Il viaggio fu fatto: partito da Avignone il per categorie o "stati" sociali, disposto, per giunta, secondo la successione gerarchica o graduatoria ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] a cura del Bembo. Altri testi latini e greci uscirono con rapida successione nella stessa serie, e fra essi, nell'agosto 1502, di nuovo Tornava così ufficialmente nella sua città, tra quelli che erano stati suoi pari, come rappresentante di una ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] -19), cui si ridussero i novanta che sarebbero stati di norma assegnati al suo priorato: il C. distesamente le vicende del movimento popolare, tra il 1293 e gli inizi del Ma c'è anche di più. La successione dei capitoli 33-42 nell'edizione della ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] Internazionale comunista) che si sarebbe risolto solo con la successione del G. a Bordiga.
Nei primi due anni di margini del partito ed espresse i sospetti sul legame strettissimo tra questo stato di cose e l'agire della moglie. Nonostante la ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] America) e la povertà di tanti, ed è messaggio che non esclude stato o età. Chi contempla l’intervento assume la voce degli uomini per la successione dei segmenti narrativi in Fermo e Lucia non rivela speciale cura per la proporzione e armonia tra ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...