Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] primi anni del pontificato di Nicolò V una rapida successione di promozioni ecclesiastiche e di benefici piovve sul Bessarione. fare uso della sua autorità per porre fine alle discordie tra gli stati italiani e per guidare la lotta contro il nemico ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] -17 e le nozze con Cristina la seconda dalla successione alla morte e alle "pompe funerali".
Anche se il "tacitismo"…., Padova 1921, p. 144n. 1; R. Bergadani, Rivalità traStato e Chiesa per intrighi ... alla corte di Vittorio Amedeo I…,in Boll. stor ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Il progetto di riportare al cattolicesimo l'Inghilterra puntando sulla successione di Maria Tudor era però caldeggiato soltanto dal papa. nello Stato pontificio. Le operazioni militari sono descritte dal D. in numerose lettere a Cosimo de' Medici tra ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] pontificato di Pio XI si caratterizzò per una successione senza precedenti di beatificazioni e canonizzazioni. Ancora da ., 2012, 76, pp. 83-153).
Sui rapporti tra Chiesa e Stato in Italia (questione romana, Patti lateranensi, politica concordataria, ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] (11 nov. 1673) aprirono a quest'ultimo la via della successione al trono. La sua candidatura, appoggiata da Roma pur dopo santificare ma lui a reggere e governare lo Stato. Il conflitto dell'autunno 1674 tra di lui e gli ambasciatori stranieri a Roma ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] , avvenuta il 26 apr. 1587, fugava i timori sulla successione al Ducato di Mantova e del Monferrato.
Già da qualche anno che si diceva fosse stato operato da G. presso il vescovo di Mantova, di non considerare la "sodomia" tra i peccati cosiddetti " ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] in una fase di crisi imminente, costruito sulla successione delle generazioni in cui individuare - secondo una inesausta ricerca espressiva.
Opere: L'opera omnia del G. è stata finalmente raccolta, tra il 1988 e il '93, per l'editore Garzanti in un ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] vantaggi personali possibili: primo tra costoro Niccolò Coscia, che era stato segretario dell'arcivescovo di Benevento intenzioni del pontefice che Clemente XII, assumendo la successione nel 1730, dovette creare una "Congregazione particolare ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] si mantenne salda per tutta la vita di Ludovico III. Nel periodo compreso tra il 1454 e il 1478, anno della morte di L. III, vennero congiuntura degli anni della successione al padre, L. III ebbe modo di organizzare la vita dello Stato grazie a un ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] scontri con il fratello per la successione al trono, Djem vi era stato trattenuto da Pierre d'Aubusson, gran patria, XIX (1896), pp. 177-188; P. Fedele, La pace del 1486 tra Ferdinando d'Aragona ed I. VIII, in Arch. stor. per le provincie napoletane, ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...