Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] imposizioni fiscali dello Stato della Chiesa e ciò a prezzo di una estrema impopolarità; tra l'altro la in fase ascendente. Sotto altro profilo, durante la disputa per la successione dei Ducati di Jülich e di Kleve, in relazione al tentativo ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] eusebiano, tratto dal terzo libro:
Chi tra coloro che si dedicano agli studi non è stato amico di Panfilo? Se vedeva che soluzione di continuità, dunque, Eusebio inserisce Costantino nella successione degli uomini εὐσεβεῖς e amici di Dio, presentando ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] i lavori iniziarono dopo il 20 ag. 1501 e furono probabilmente compiuti quando, tra l'11 e il 16 maggio 1503, il papa e Cesare Borgia si successione del corpo di fabbrica doppio sulla via principale, del cortile e dell'ala sul giardino, sia stato ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] un capolavoro" (D. Federici, G. XVI tra favola e realtà, Rovigo 1948, p. 73 parte, il 20 febbr. 1833, la segreteria di Stato fu divisa in due branche: gli Interni, con a subentrò come coadiutore con diritto di successione mons. J. Geissel, di Spira ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] una prevedibile successione. Spesso Mozart morte di quattro figli neonati, almeno questa gli è stata risparmiata: il tormento della creazione. In lui c’ due pianoforti (KV 448), nonché varie opere sacre, tra cui la più famosa delle messe di Mozart, la ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] legato in Piacenza per risolvere una vertenza connessa alla successione vescovile fra il Capitolo della cattedrale e quello di . La stessa Vita è stata in seguito pubblicata in R.I.S., III, 1, 1723, coll. 599 ss.
Tra le fonti narrative italiane vanno ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] tra il papa e l'imperatore e non passò inosservato che fra le truppe asburgiche militasse il fratello del G., Ferrante. Isabella si attivò nuovamente per rimuovere diffidenze e ostacoli, ma solo dopo l'invasione dello Stato G. la successione al soglio ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] il tempo, stiamo cioè ripetendo la successione di colpi forti e deboli all'interno una viola devono eseguire? Problema che non è stato facile da risolvere, visto che si tratta di Francia, ai tempi del Re Sole, cioè tra il 17° e il 18° secolo, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] maestro parigino della generazione precedente Gioacchino, era statotra gli artefici del nuovo corso, e le sue il medesimo nome quanto a lungo non cessa di esservi una successione nella stessa forma. Se invece escono da esso alcuni che, presa ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di nome Galileo Galilei (nato nel 1370 e morto tra il 1446 e il 1451), era un medico di medesima materia, tutta via quello che ne è stato scritto sin qui, né in quantità né in 1618 l'apparizione in rapida successione di tre comete suscitò un grande ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...