Putin, Vladimir Vladimirovič
Ciro Lo Muzio
Uomo politico russo, nato a Leningrado (oggi San Pietroburgo) il 7 ottobre 1952. Di origini modeste, P. si laureò in giurisprudenza all'Università statale [...] amministrazione di B.N. El´cin; tra il 1998 e il 1999 fu capo in competizione con i due principali candidati alla successione di El´cin: J. Lužkov, sindaco di 'area caucasica, dove l'influenza degli Stati Uniti si era notevolmente accresciuta.
Dopo ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] Internazionale comunista) che si sarebbe risolto solo con la successione del G. a Bordiga.
Nei primi due anni di margini del partito ed espresse i sospetti sul legame strettissimo tra questo stato di cose e l'agire della moglie. Nonostante la ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] il problema del rapporto tra volontà e intelletto nel peccato. Nella condanna del 1277 era stata censurata la tesi diamo la lista, seguendo, per quanto è possibile, la successione cronologica basata sugli studi ancora in corso. Poiché la carriera di ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] al governo della Chiesa: la successione all'Impero e la protesta luterana.
La corrispondenza coi nunzi tra la fine del 1517 e intenzione di restar neutrale e di non far guerre, anche per lo stato in cui Leone X aveva lasciato le finanze, e chiese l' ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] America) e la povertà di tanti, ed è messaggio che non esclude stato o età. Chi contempla l’intervento assume la voce degli uomini per la successione dei segmenti narrativi in Fermo e Lucia non rivela speciale cura per la proporzione e armonia tra ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] assistette alla progressiva saldatura tra il capitolo di Utrecht e gli Stati generali nella resistenza a Roma sabaudi, genovesi e veneti durante il periodo della grande alleanza e della successione di Spagna (1693-1713), a cura di C. Morandi, Bologna ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] nel 1889, l'opinione degli storici è stata soprattutto divisa tra coloro che ne scartavano le ritrattazioni, considerate (marzo 1406), morì il vecchio Salutati e si aprì la successione al cancellierato fiorentino, egli pose subito, senza successo, la ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] successione austriaca, i problemi della politica internazionale e la stessa sorte del pur neutrale Stato 1304 s., 1310, 1320 ss., 1330 ss., 1348 ss., ecc.; per i rapporti tra B. XIV e Voltaire, P. Martino, L'interdiction du "Mahomet" de Voltaire et ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] avignonese presentò uno schema di successione al trono di Napoli, vantaggioso e più ancora sul dissidio che andava profilandosi tra il re di Sicilia e il papa di ad Avignone.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Signori,Cancell. prima,Missive 17, ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] teoria dei "due popoli" e si ripropone il problema del rapporto tra élites e masse. Anche nel Platone questo problema trova la sua soluzione il cattolicesimo religione di Stato, stabiliva i modi della successione dinastica, concedeva un Parlamento ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...