CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] agiografico, con cui si vuole indicare una sorta di successionetra i due predicatori (per l'influenza di C. 305 ss., 361, 367, 389; III, nn. 208, 520, 1240; Archivio di Stato di Lucca, Regesti, V, Il carteggio degli Anziani(1473-1492), a cura di E. ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] Massimiliano, si accese la lotta per la sua successionetra Francesco I e Carlo di Asburgo, Venezia, II, Brescia 1961, pp. 288 s.; G. Cozzi, La Repubblica di Venezia e Stati italiani. Politica e giustizia dal sec. XVI al sec. XVIII, Torino 1982, p ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] 11.000 nel 1642.
Sarà proprio l'episodio della guerra per la successione di Mantova che, in quegli anni, segnerà la ripresa di una le antiche relazioni con la Spagna. Proponendo una lega traStati italiani, chiese favori alla corte di Madrid con il ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] greco, il quale - vantandosi figlio di sultano con diritto di successione - in veste di monaco (e qui è senz'altro impreciso lo dar consistenza al titolo valeva un progetto di lega traStati italiani sospingibile, tramite J., alla crociata - permise ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] il C. dovette occuparsi costantemente della successione al trono imperiale, questione tuttora irrisolta, delle vicende nei Paesi Bassi, e dei progetti per un matrimonio anglo-spagnolo.
I conflitti traStato e Chiesa occupano nella corrispondenza del ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] immunità, nonostante la consapevolezza del legame tra le fortune della famiglia Corsini e gli interessi dei Borboni. Negli ambienti cortigiani si ipotizzava persino la possibile successione del C. nello Stato parmense e forse anche in quello mediceo ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] Polonia con il compito d'organizzare il partito asburgico per la successione a Sigismondo Augusto, s'era installato a Cracovia. E qui che eventi di questo genere provocavano nei rapporti traStati e Chiesa, sui compromessi che si potevano ...
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CAMINER, Domenico
Cesare De Michelis
Nato a Venezia il 4 maggio 1731 da Antonio, crebbe in una famiglia della borghesia veneziana ricevendo una buona e solida educazione. Giovanissimo sposò Anna Meldini [...] alla Storia della guerra per la successione agli Stati di Baviera (ricordate dal Moschini), dalla si era spenta la figlia Elisabetta, il 3 nov. 1796.
Fonti e Bibl.: Tra le fonti contemporanee oltre alle lettere di C. Goldoni a lui dirette (in Opere, ...
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BONCOMPAGNI, Antonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Isola di Sora il 10 apr. 1658. A lui, ultimo di una lunga serie di figli, insieme [...] al B., in realtà con scarso merito, la fama di esponente tra i principali nel Regno del partito gallo-ispanico e quanto più si . In verità i diritti di Ippolita alla successione erano stati a lungo oppugnati da Olimpia Ludovisi, monaca dell ...
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GIOBBE, Mario
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 13 ott. 1863 da Raffaele, maestro sarto, e da Pasqua Prota e fu denunciato all'anagrafe con il nome di Gennaro. Dotato di un ingegno eccezionale, aveva [...] quella prosa reclamata dal giornale, a la giornata, è stata la esplicazione di una cultura umanistica, mirabile a' apparvero, dopo il Cirano di Bergerac, nel 1898, in rapida successionetra il 1902 e il 1903 le versioni de La samaritana, L'Aiglon ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...