MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] soluzione delineata in quest'ultimo foglio deve essere stata molto simile a quella che servì da centro, con la successione, peraltro già sperimentata .).
A S. Giovanni dei Fiorentini il M. completò, tra il 1608 e il 1618 circa, la chiesa iniziata da ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] al L.; ma si può desumere dai documenti che egli sia stato attivo in S. Giovanni dei Fiorentini nell'arco di tempo compreso fra 139).
Subito a seguire, tra la metà e la fine del primo decennio, in una successione ravvicinata e stringente sotto il ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] e opere datate, si può stabilire una successione delle attività del D. a Bologna. influsso di Cosmè Tura e di Piero della Francesca. Tra il 1460 e il 1463 Cosmè Tura stava dipingendo .
Il nome del D. è stato associato ad alcune parti della grande pala ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] Vercelli, a conferma dello stato ecclesiastico del pittore e della sua condizione eminente tra gli artisti attivi presso la scene contrassegnate da lettere alfabetiche che ne scandiscono la successione e ne facilitano la lettura. Lo stile di questo ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] ma già il 4 dic. 1637 gli erano stati trasferiti gli emolumenti del padre) e patenti gli con scioltezza inusitata in una successione di corpi principali e di ott. 1680).
Suo è pure - tra varie opere attribuite ma difficilmente documentabili - ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] apparvero le incisioni del 1742 era già scoppiata la guerra di successione austriaca che privò il C. di molti dei suoi più ed è probabile che i dipinti siano stati tratti da disegni eseguiti a Roma negli anni giovanili. Tra il 1741 e il 1744 il C. ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] tra il 1886 e il 1903 sul sedime dell'esedra delle terme di Diocleziano, gli edifici curvilinei presentano una successione i disegni e poi, tra il 1825 e il 1828, con gli affreschi del casino Massimo, che gli erano stati commissionati fin dal 1818 ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] Laura Longini, prima moglie del M., dettato in stato di gravidanza nel 1489, egli è citato per composizione in una successione ordinata di piani S. Marco risana Aniano e del Battesimo di Aniano, e tra il 1525 e il 1526 quella per i Tre episodi della ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] il beato Giovanni da Perugia, raffigurato tra i francescani dei pilastrini, era stato martirizzato a Valenza e a Valenza, 'avvento di Alfonso al trono di Napoli e il diritto di successione per suo figlio Ferrante; da un altro, che Bernardino da ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] tre fratelli del L. risultano essere stati battezzati prima della sua nascita: Giuseppe, formativo, della successione delle sue morte in collezione privata a Padova (ill. 105).
Tra i dipinti più significativi realizzati nell'ultimo decennio di ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...