ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] dal papa a un prete ch'era stato scomunicato e deposto, e si riferisce a sempre la netta consapevolezza della propria funzione di tra mite culturale fra due mondi diversi (Epistolae Calvo - dapprima candidato alla successione imperiale, e, dal Natale ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] rimase senza istruzioni della segreteria di Stato, si sviluppò un’acuta crisi nelle relazioni tra le due Corone: venne scoperta una terminò bruscamente con l’inizio del conflitto per la successione nel Ducato di Mantova e nel Marchesato di Monferrato ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] venti giorni la resa del castello. Nel giro di un mese, tra il gennaio e il febbraio 1734, anche le piazze di Pavia, possesso anche dello Stato dei Presidi. Il breve intermezzo di pace, prima dello scoppio della guerra di successione austriaca, diede ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] da Pietro Leopoldo nel 1788, le cui attribuzioni erano state ripartite tra il presidente del Buongoverno e il consultore legale; e le direttive del granduca, difese il diritto di successione del Carignano, mentre si rifiutò di accettare la proposta ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] chiesa, seguendo la forma delle cappelle, dovevano presentare una successione di curve, ma dopo la morte del B. le cortile regolare di palazzo Bardi-Busini è stato attribuito sia al B. sia a Michelozzo, e datato tra il 1415 circa e il 1440 circa. ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] peccava di eccessivo ottimismo.
La questione della successione alla signoria di Rimini, apertasi dopo la dicembre del 1470 con la conclusione di una lega generale tra gli Stati italiani, allarmati dalla conquista di Negroponte da parte dei Turchi ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] , ma anche l'Inghilterra garantivano il suo diritto alla successione su Parma, Piacenza e la Toscana, gli fu riconosciuta combattere. Egli infatti rinforzò i presidi dei suoi Stati d'Italia e, traendo pretesto dalla morte dell'ultimo dei Farnese (20 ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] futuro Francesco II. Nel giro di dodici anni, C., che era stata considerata sterile per tanto tempo, mise al mondo ben dieci figli, e l'esclusione di una successione protestante. In un primo momento C. tentò una mediazione tra Enrico III e la "Ligue ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] tipo illuministico. Per le leggi sul maggiorascato sarebbe stato escluso dalla successione alla maggior parte dei beni del padre; fu se opportunamente favorita e per la connessione evidente esistente tra tutti i tipi di attività lavorativa, avrebbe da ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] a predisporre con estrema naturalezza alla successione di arie, duetti ariosi, cori altre che si riferiscono agli anni della segreteria di Stato (voll. 136-142). Sui rapporti tra Giulio Rospigliosi eFabio Chigi, nel Fondo Chigi della Bibl ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...