PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] a breve distanza l’una dall’altra, tra settembre e ottobre 1354 (per la seconda morte Petrarca pronunciò una commossa orazione il 7 ottobre), che posero entrambi gli Stati alle prese con una difficile successione. Nel frattempo Carlo IV valicò le ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] , il loro sfruttamento in successione sono resi evidenti da uno 'epoca c'era una costellazione di fisici e matematici tra cui Bolir col figlio Aage, G. I. Taylor del gruppo di Roma negli anni Trenta sono stati in particolare i primi lavori di fisica ad ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] maggioranza (bonifaciani). Wenck pensava che fossero stati Filippo e i suoi alleati a dirigere scelta Poitiers) ne furono la principale causa.
Tra l'aprile e il maggio 1307 si riunì rapidamente nella lotta per la successione ed esigette dal papa l' ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] assistette impotente alle vicende della successione nel Ducato di Mantova, apertasi ostili, ma che era stato oggetto del veto francese. nella prima metà del Seicento, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento, "teatro" della politica europea, a cura ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] stampata a spese dell'autore; cui seguirono, in rapida successione, l'Introduzione allo studio della filosofia (Bruxelles 1839- in Italia. Inoltre la Compagnia di Gesù era stata espulsa da molti Stati, tra cui quello sabaudo, tanto da far pensare al ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] dominio e - in nome degli accampati diritti alla successione della consorte e dei figli - a conquistare la signoria nella Lombardia del Quattrocento, in Milano e Borgogna: due Stati principeschi tra Medioevo e Rinascimento, Roma 1990, pp. 49-65; ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] altri fratelli, Alessandro e Ottavio, di estrometterlo dalla successione nel ducato di Castro. Particolarmente vigile e premurosa in terra veneta, dove nella fanciullezza gli era stata riservata, tra feste e soggiorni nelle ville di campagna, un ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] , Nel Regno di Ferdinando IV). Illegame tra i due sovrani sarebbe stato evidentemente rafforzato dal matrimonio del re di Napoli II, Roma 1986, passim. Utile infine per la successione cronologica degli avvenimenti C. De Nicola, Diario napoletano, ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] tra cristianesimo e filosofia platonica un accordo e una continuità molto più consistenti di quanto non fosse stato la situazione, in quanto Carlo, aspirando apertamente alla successione imperiale, avrebbe voluto garantirsi l'appoggio papale. Nel ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] finestrone e dalla successione dei cinque timpani.
Le coppie di colonne, comprese tra le paraste e di H. Hager - S.S. Munshower, in Papers in art history from the Pennsylvania State University, 1987, n. 2, pp. 255-275; A.M. Matteucci, L'architettura ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...