DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] le pubblicazioni il 31 dic. 1851, quando tra l'altro il colpo di stato in Francia aveva di molto ristretto le fu di proposito assai moderato nelle critiche. Incaricato della successione, volle costituire d'accordo con Crispi un governo "di ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] sono le forze che possono, ora fronteggiare o prendere la successione del governo presente? Io non le vedo. Noto invece contro l'art. 7 che regolava i rapporti tra la S. Sede e lo Stato italiano. Intervenne ancora il 4 giugno 1947 portando ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] al governo della Chiesa: la successione all'Impero e la protesta luterana.
La corrispondenza coi nunzi tra la fine del 1517 e intenzione di restar neutrale e di non far guerre, anche per lo stato in cui Leone X aveva lasciato le finanze, e chiese l' ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] dell'intesa con la Spagna e della pace tra gli Stati cattolici, egli sperava inoltre di poter indurre Filippo trono: L. Hicks, Sir Robert Cecil,Father Parsons and the Succession,1600-1601, in Archivum Historicum Societatis Iesu, XXIV (1955), ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] "seguite sotto Tauris", che sia stata "men dannosa a gli ottomani che a' soffiani".
Impegnato tra la fine del 1585 e l da "l'improvisa morte del Gran Turco", lo scompiglio della successione, l'aggressione persiana, le ribellioni dilaganti e una "buona ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] che la medesima famiglia mancò di successione nel Granducato di Toscana (Arch. di Stato di Firenze, Mss. 134-139). Italia e la Transilvania nel sec. XVI, Roma 1931. Per le nozze tra l'erede al trono e Maria Maddalena d'Austria: E. Galasso Calderaro, ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] " e nomina i suoi ufficiali, tra i quali il C. è il "sotto-capo di Stato maggiore". Questi consiglia di sbarcare nei tentativi di dissuasione da parte di Cialdini (designato dal re per la successione a Rattazzi) e del C., che lo raggiungerà al campo - ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] tra il 1531 e il 1534 ad opera del cardinal Cesi. La facciata, incompiuta ed eseguita con molta cura, è del consueto tipo sangallesco ma è fortemente caratterizzata dalla successione un contratto tra Ottavio Cesi e il C. (Arch. di Stato di Roma, ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] in una prova di forza tra il nunzio e gli avogadori; sino a quando il Cevena viene bandito dallo Stato veneto e al D. non di nuovo, e violentemente, in ordine al problema della successione. Il papa tenta di arrogarsi la giurisidizione di Ceneda e ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] progressivamente delle materie di Stato: il primo impegno fu relativo alla formalizzazione della lega antiturca tra Venezia, Roma e , essendo le proposte papali circa la risoluzione della successione del Ducato di Milano come base della pace d ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...