DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] come positiva la soluzione "istituzionale" del tradizionale rapporto traStato e Chiesa, ma si preoccupava del successo politico il naturale candidato alla successione non poteva che essere proprio lui, che avrebbe tra l'altro espresso una soluzione ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] di Napoli; De removendis petitionibus nel ms. 530 dell'Angelica di Roma; De successione nei ff. 75v-76v del MS. 2724 della Bibl. Royale di Bruxelles; non meno celebre distinzione tra "statuto personale" e "statuto reale", principio tutt'oggi ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] la mediazione di papa Innocenzo V consentì di concludere una pace tra C. e Genova. Pisa invece si sottomise nell'aprile del disprezzato figlio ed erede non fosse stato liberato dalla prigionia, la successione sarebbe toccata a suo nipote Carlo ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] in Cosenza un amico gli pone tra mano i primi due libri del la luce in Olanda in rapida successione, in versione fiamminga, tre diritto, Torino 1949, pp. 1-23); L. Firpo, Lo Stato ideale della Controriforma, Bari 1957; L. Diez Del Corral, La ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] al Carducci, che era già consapevolmente soprattutto pretesa ad una successione, d'essere il nuovo "vate d'Italia".
Maturavano già cui la "Carta del Carnaro" era stata già redatta da un pezzo, sebbene tra le correzioni significative che il D. aveva ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] il problema del rapporto tra volontà e intelletto nel peccato. Nella condanna del 1277 era stata censurata la tesi diamo la lista, seguendo, per quanto è possibile, la successione cronologica basata sugli studi ancora in corso. Poiché la carriera di ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] moderna. La storia è o processo di recupero o successione di irrecuperabili valori; ma sempre la pervade un senso , Prose (259-1903), ibid. 1905: questi due volumi sono stati ristampati più volte.
Tra il 1935 e il 1940 è apparsa in 30 voll. l' ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] presumibili date del matrimonio di Eberardo e Gisella (tra l'835 e l'840) e della nascita dovette scegliere fra il candidato alla successione imperiale (e quindi al trono pavese lì a poco Carlo il Grosso sarebbe stato deposto, e la morte lo avrebbe ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Regno a opera di re Pietro IV d'Aragona nel 1349 era stato prigioniero in Aragona e che nel maggio 1362 era riuscito a (pp. 161-238 documenti); L. Óváry, Negoziati tra il re d'Ungheria e il re di Francia per la successione di G. I d'A., 1374-1376, in ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] nel 1412 sarebbe stato trasferito a Pavia. Considerati anche i tradizionali rapporti scolastici tra Cremona, sede un ragguaglio delle fonti dell'età imperiale e della successione degli imperatori, fino al terminus ad quem della "inclinatio ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...