CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] . VI, 63). Niente di serio è stato provato. Certo è solo che ci furono grave crisi. All'origine c'era la successione, nel 1343, di Giovanna al trono del le somme riservate alla crociata, gli prestò anche, tra il 26 nov. 1345 e la fine di febbraio ...
Leggi Tutto
MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] nella cella del convento dei Servi. I suoi ultimi anni erano stati segnati da crescente delusione: di fronte agli scacchi della politica di più vicini alla Curia alla sua successione nella carica di consultore. Tra la primavera e l’estate 1623, ...
Leggi Tutto
LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] .
È stato discusso anche recentemente (Fiore, 1994 e 1998) che una notevole differenza stilistica esiste in ogni caso tra la loggia dei torricini e il cosiddetto cortile d'onore, con la sua inedita e celebrata soluzione angolare. La successione degli ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] più famoso – quello che, è stato detto, determinò l’ingresso di De portata vastissima, stabilisce che una successione {fk(x)} di funzioni definite , Berlin-Heidelberg-New York 2006.
Ennio De Giorgi tra scienza e fede, Atti del Seminario di studio, ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] servizio di Ulrico di Manderscheid nella contesa apertasi per la successione all’episcopato di Treviri. La disputa, conosciuta come ‘ società e dello Stato. La tensione tra il naturale e il soprannaturale, tra l’uno e i molti, tra il consenso dei ...
Leggi Tutto
LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] Barcellona il 23 ag. 1285; nella notte tra il 3 e il 4 settembre, con 1285). In base alle norme di successione al trono stabilite da Pietro stesso 4114, 5568, 6084-6087, 8212-8214; Arch. di Stato di Napoli, C. De Lellis, Notamenta ex registris Caroli ...
Leggi Tutto
DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] degli accordi traStato e Chiesa in un vasto quadro di riconoscimento dei rapporti dello Stato con gli nominò provicario della diocesi: avrebbe voluto conferirgli un diritto di successione all’episcopato, ma il Vaticano si oppose.
La vita monastica ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] due eventi in rapida successione modificarono di colpo la Stato aveva riassunto l'iniziativa dei lavori e la gestione dei tronchi già costruiti. I gruppi finanziari condussero allora una violenta campagna contro la gestione statale ed il D. fu tra ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] tra i più cruciali anni della storia italiana ed europea e occupandosi di problemi di eccezionale importanza: la successione . 1880; La politica del conte di Cavour nelle relazioni tra la Chiesa e lo Stato, in Nuova antologia, 15 apr. 1882, pp. 637 ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] 1815 gli aveva concesso la successione nell'ufficio paterno a partire del passato e l'assiduo rintracciare "tra le venerande ruine, e l'invida tumultuanti", lasciava fare o "aiutava a fare" (Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, II, Firenze 1850, ...
Leggi Tutto
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...