Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] e con integralità il dono della cattolicità. Perché non basta essere; è necessario anche e s p r i m e r e ciò che si è e collaborazione con altri, si tratta di scandire la successione dei gruppi degli interlocutori e collaboratori: dopo i cristiani ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Alessandro e Ottavio, di estrometterlo dalla successione nel ducato di Castro. Particolarmente vigile Roma. La sua candidatura, tuttavia, non raccolse il numero di voti necessari ed insieme col cardinale Alessandro si adoperò per l'elezione di Pio ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...]
Nei primi anni del pontificato di Nicolò V una rapida successione di promozioni ecclesiastiche e di benefici piovve sul Bessarione. Il a mandare dei loro rappresentanti che avessero la necessaria competenza e autorità; in questo senso scrisse anche ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] momento, vede la morte nel 986 del re Lotario. Per la successione al trono si apre una disputa tra il carolingio Luigi V, figlio finisce davanti ai re Ugo e suo figlio Roberto. La necessaria riforma di St-Denis, osteggiata da Abbone ed auspicata da ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] piegò il suo fervore al più umile ma altrettanto necessario incarico assegnatogli. Ma proprio nel momento in cui, (e lo hanno pur detto personaggi come Leopardi), la successione regolata delle frasi bartoliane, sebbene impastate riccamente di colori ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] più prezioso, che ricordava una mensa e che era necessariamente di dimensioni tali da permettere facilmente, durante la messa, blocco e a cassa. Non sembra possibile indicare una successione cronologica precisa fra i tre casi; è invece plausibile che ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] un diritto preesistente (in quel caso, il diritto di successione), annullava quest'ultimo e metteva in piedi la nuova principio riflesso certo può metterci in possesso della sicurezza necessaria.
Norma universale, dunque, è la certezza morale. Con ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] decisione presa in quel consesso fosse a lui riferita per ricevere la necessaria conferma dall'autorità papale (cfr. ep. 3, 2). In del patrizio Costanzo, le cui aspirazioni alla successione imperiale avevano fino ad allora preoccupato l'imperatore ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] del duca Carlo Emanuele di Savoia.
Il Savoia pretendeva la successione a Mantova e nel Monferrato della nipote Maria; il contrasto degli Asburgo d'Austria: si rendeva a tal fine necessario consolidare il potere di quella dinastia all'interno degli ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] un modo per preparare la sua nuova politica per la successione al trono di Sicilia: sostituire al candidato inglese voluto 1263) considerando il Regno di Sicilia come una prima tappa necessaria in vista di una futura crociata. Inoltre, mentre in un ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...