. È la piccola città, fortezza e palazzo insieme, che gli ultimi principi musulmani della Spagna, i Naṣridi o Banū 'l-Aḥmar (1232-1491), costruirono fra il secolo XIII e il XIV sul colle che domina da [...] sul tipo più comune dei bagni orientali, derivato, nella successione delle sale a varia temperatura, da quello dei bagni parte quasi sempre i medesimi, e si ripetevano molte volte con monotona uniformità su intere pareti, con un orrore del vuoto che ...
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Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] con l'effetto di due masse ascensionali e traforate la monotona orizzontalità e compattezza di quella fronte; quando organizza la cappella eredi fu così grande capo da assumere da solo la successione; l'impero fu diviso fra i satrapi minori dell'arte ...
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HÄNDEL, Georg Friedrich
Fernando Liuzzi
Musicista, nato a Halle sulla Saale il 23 febbraio 1685, quattro settimane avanti il suo grande emulo J. S. Bach. La famiglia apparteneva alla modesta borghesia [...] iece sì che la melodia händeliana, allora prolissa e monotona, acquistasse varietà e concisione.
Entrato come violinista nell' di Hannover. Quantunque il granduca vantasse diritti alla successione del trono d'Inghilterra, era previsione generale che ...
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FRANCESCO I di Valois, re di Francia
Luigi Foscolo Benedetto
Nacque il 12 settembre 1494, nel castello di Cognac, da Carlo d'Orléans, conte di Angoulême, e da Luisa di Savoia. Mortogli il 1° gennaio [...] dicembre al 1° gennaio 1515, ne raccolse senza contrasti la successione.
Era per la Francia un momento di grande floridezza economica e al proprio. La lotta si protrae all'infinito, logorante, monotona. F. vi profonde uomini e denaro. Compie prodigi ...
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SARAGOZZA (sp. Zaragoza; A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Pietro BOSCH GIMPERA
Nino CORTESE
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Capitale storica dell'Aragona e capoluogo dell'omonima provincia; sorge a 41°39′24″ N. e [...] nuove fasi dell'architettura italiana, innalzando una gran massa monotona con dieci cupole, un gran tiburio nel centro e libertà". In seguito, tentò la riscossa durante la guerra di successione, prendendo a sostenere la causa di Carlo d'Austria; ma ...
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SENEGAL (Sénégal; A. T., 109-110-111)
Augustin BERNARD
Alberto BALDINI
Colonia dell'Africa Occidentale Francese, limitata a O. dall'Oceano Atlantico, a N. dalla Mauritania, a E. dal Sudan Francese, [...] del Capo Verde. La costa è bassa, sabbiosa e monotona dalla foce del Senegal alla penisola del Capo Verde, dove tra la foce del Senegal e la penisola del Capo Verde, specie di successione continua d'oasi dietro dune; il Cayor e il Baol, paesi di ...
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MÖRIKE, Eduard
Emma Mezzomonti
Poeta, nato a Ludwigsburg l'8 settembre 1804, morto a Stoccarda il 4 giugno 1875. Fra il romanticismo che stava per morire e il nuovo realismo che stava nascendo, si educò [...] Tubinga, destinato agli studî di teologia. Qui, tra la vita monotona dello "Stift" e il fare festaiolo degli studenti da cui i sette canti dell'Idylie vom Bodensee (1846), che è una successione di momenti lirici, legati da un filo molto tenue, con ...
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Sistema montuoso, che occupa una parte (nord-orientale) della regione da esso detta Balcanica, allungandosi, con forma lievemente arcuata, per circa 600 km., e con larghezza variabile da 20 a 45 km., dal [...] di uno dei tronchi più elevati, come la Trojanska Planina o la Kaloferska Planina, l'occhio a nord si posa su una monotonasuccessione di dossi boscosi, che divengono man mano più bassi e più nudi, finché si perdono all'orizzonte brumoso, verso il ...
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. Fiume della Penisola Balcanica, il più importante dell'Albania, formato da due rami, detti Drin Nero (in albanese Drini-zi) e Drin Bianco (Drin-i-bardh); questo secondo esce dal Lago di Ochrida, a Struga [...] 695 m. s. m.), e corre verso nord, in una successione di gole anguste, selvagge e deserte, alternate da ampie conche, fiume è a soli 20 m. s. m., e sbocca in una piana monotona, la Zadrimë, che percorre diretto a sud. Il Drin vero e proprio sfociava ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] adesione degli astanti. Puntuale, con una monotona assenza di senso tattico e senza di ambasc. sabaudi, genovesi e veneti durante il periodo della grande alleanza e della successione di Spagna (1693-1713), a cura di C. Morandi, Bologna 1935, ad ...
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melodia
melodìa s. f. [dal gr. μελῳδία der. di μελῳδέω «cantare», comp. di μέλος, (v. melos) e ᾠδή «canto»; lat. tardo melodĭa]. – 1. a. Successione di suoni animata dal ritmo e regolata da leggi strofiche così da acquistare contorni, fisionomia...
cadenza
cadènza s. f. [der. di cadere]. – 1. a. Modulazione della voce e del suono nel canto, in un passo musicale, nel periodo, nel verso, prima della pausa; clausola ritmica: parlare, cantare con c. monotona; la sua voce era ancora bella,...