Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] e le norme di diritto civile tese a regolare le successioni in linea femminile, in caso di estinzione di quella non meritava una sentenza tanto severa, quanto piuttosto un bando limitato nel tempo. Analogamente nel 1483 l'avogadore Marco Pesaro ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] e 25 impose come necessaria la sua licenza nelle successioni legittime dei feudi e nella nomina dei suffeudatari; con essere arbitrariamente diminuiti. Accanto a questo gruppo di norme limitative non mancano quelle foriere di vantaggi e privilegi per ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] una storia universale sistematica dell'evoluzione umana attraverso una successione di stadi, a partire da una condizione primitiva comune più tarde, e per di più per un numero assai limitato di società, con la comparsa di fonti scritte. In sintesi ...
Leggi Tutto
Raffaella De Matteis
Abstract
Viene esaminata la sequenza preliminare-definitivo (di vendita) che nell’ambito degli acquisti immobiliari rappresenta la forma giuridica normalmente impiegata dagli stipulanti [...] tempo, in tempi non sospetti, ha sostenuto che una successione di contratti preliminari possa ammettersi solo a condizione di con vizi o mancante delle qualità promesse, una tutela, non limitata ai tradizionali rimedi (ex artt. 1453 e 2932), ma ...
Leggi Tutto
Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] ricca che non nel caso degli imperi primari, ci limiteremo a delineare i tipi principali illustrandoli con esempi storici. dal Rodano all'Oder. La precaria coesistenza di diritto di successione ereditaria, elezione al trono a opera dei principi e ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] agli amplissimi schemi normativi che lo tutelavano. La successione esaltava al massimo la libertà del soggetto di disporre esso il codice riconosceva pur sempre un certo, anche se limitato, ruolo di guida nelle diverse fasi del giudizio.
L’esistenza ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] , costituì un elemento ‒ non irrilevante, ma di portata ormai limitata ‒ di un processo di nomina e di controllo della professione ‒ nel diritto penale, nel diritto di famiglia e delle successioni e in altri campi ancora ‒ si mantennero a livello di ...
Leggi Tutto
Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] i loro beni in vita. La filantropia non dovrebbe però limitarsi a soccorrere i bisognosi, ma dovrebbe diventare uno strumento per permise alla famiglia di non pagare i diritti di successione nel passaggio della guida dell'impero da una generazione ...
Leggi Tutto
Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] oltre le parti del contratto in senso stretto, secondo le linee innovative previste in materia di successioni anomale e con forte limitazione, in relazione ai rapporti tra vivi, delle disposizioni generali sull’efficacia relativa dell’atto di ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] e dei successori, ci si deve naturalmente limitare a seguire il giudizio dei contemporanei, badando che mai significativa è l'attribuzione al B. di un'ideale successione al grande Baldo degli Ubaldi, consacrata dalla denominazione di "alter ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...