PIANCIANI, Vincenzo
Stefania Magliani
– Nacque a Spoleto il 12 agosto 1789, quarto di sei figli, da Alessandro, discendente di un'antica e nobile famiglia umbra, che nel tempo aveva spostato i suoi [...] antica nobiltà austriaca, in linea per la successione al trono; un'unione molto apprezzata dal - D. Poggiogalli - L. Raffaelli, Ravenna 2009, pp. 61-72. Limitata è la bibliografia su Vincenzo Pianciani; oltre all'edizione del Carteggio, citata, ...
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BENVOGLIENTI, Leonardo
Giulio Prunai
Nacque a Siena nei primi anni del sec. XV da Bartolomeo di Niccolò, di famiglia patrizia appartenente al Monte dei Riformatori. Poco sappiamo dei suoi primi passi [...] il sempre precario equilibrio interno cittadino.
Di questa pur limitata direttiva municipale il B. fu attento protagonista. Nel 1446, con la morte di Filippo Maria Visconti, apertasi la guerra di successione dei ducato, lo vediamo, tra i sostenitori ...
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DAL POZZO, Amedeo, marchese di Voghera
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 29 apr. 1579 dal conte Ludovico e Lucrezia Vaiperga di Masino. Unico figlio maschio, rimasto orfano di padre all'età di tre anni, [...] dell'iniziativa della duchessa reggente era quindi quello, assai più limitato, di prendere tempo, di guadagnare un sostegno alla sua causa , Francesco Giacinto, apriva maggiori possibilità di successione ai principi Tommaso e Maurizio. Quest'ultimo ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] giurisdizionale con competenza in grido d'appello limitata ai soli territori piemontesi. In esso il morte di Filippo Maria Visconti, si sarebbe aperta la lotta per la successione al Ducato di Milano. Tra il novembre ed il dicembre del 1446, ...
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POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] luce uomini e vicende fino ad allora ignoti. Alla limitata visuale storico-religiosa offerta da Campi, Poggiali sostituì un il minore osservante Ireneo Affò, che furono in successione direttori della Biblioteca Palatina di Parma, l’avvocato ...
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FERRETTI (Ferretto), Stefano Onorato
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Bartolomeo di Francesco alla fine del 1640 e fu battezzato nella cattedrale di S.Lorenzo il 9 febbr. 1641; venne ascritto [...] appunto il F., non tanto per la carriera politica, limitata nonostante l'elezione ducale, quanto per una giovinezza trascorsa, in cui il conflitto internazionale per la successione spagnola rendeva particolarmente difficile la neutralità della ...
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BOLDONI, Tommaso
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1673. Non si hanno notizie sulla sua attività sino al 1732: in questo anno era a Parma, dove fu presentato a Carlo di Borbone e gli offrì i suoi [...] assunto da Carlo di Borbone durante la guerra per la successione austriaca. Praticamente il B. non svolse alcun ruolo politico e dovette sbrigare per il suo governo soltanto compiti di limitata importanza: così nel 1741 tentò, senza successo, di ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...