DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] ).
L'età sempre più avanzata di Andrea poneva con urgenza il problema della "successione", sia per la flotta spagnola, sia per il ruolo da giocare a Genova, in quel sistema di "sovranità limitata" che si era venuto a creare e a consolidare durante il ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] convento di S. Antonio, in cui si confermò la successione di Lorenzo nella posizione di autorità del padre. Al meno influente e per un certo periodo la sua attività sembra limitata a uffici territoriali. Nel marzo 1471 fu nominato capitano di Arezzo ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] Berio, m.r. XIV, 3, 13, e purtroppo limitata al periodo 1556-62) Giovanni Andrea faceva chiedere al D., di Genova, Genova 1873, pp. 201 s., 266; R. Quazza, Guerra per la successione di Mantova e del Monferrato, Mantova 1926, I, p. 504; II, pp. 75, ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] e dopo le tristi esperienze di suo padre nella guerra di successione spagnola. Il B. ebbe poi altri incarichi dal duca di stata in guerra con l'imperatrice-regina, essendosi limitata a concedere il passaggio alle truppe franco-spagnole attraverso ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] mutamento di rotta di Vittorio Amedeo II nella guerra di successione spagnola e a negoziare quindi "le assistenze e i . in successive memorie dell'aprile, e maggio 1734 - si limitasse almeno l'iniziativa a un'avance generica. Questi furono gli ultimi ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] con suo padre, che gli aveva anche assicurato una sia pur limitata partecipazione al potere, ed una sua propria corte. Subito dopo di Azzo, il C. non partecipò alla guerra per la sua successione. Con la guelfa Padova e con la sua alleata Vicenza non ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] morte, nel dicembre dello stesso anno, del duca Cesare e la successione di Alfonso III la sorte cambiò definitivamente, e il G. venne tentativo di riacquistare credito presso la corte modenese. Limitata fu così l'attività letteraria. Si può ricordare ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] , rivendicando l’eredità ghibellina dell’omonimo Imperatore e ignorando la limitazione geografica e cronologica contenuta nel titolo di Trinacria, che non prevedeva alcuna successione dinastica.
In conseguenza di questo programma, nel 1314 Pietro fu ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] , secondo il testamento di suo padre Astorgio (II), la successione sarebbe spettata a Ottaviano di Carlo (II), il più grande VI avrebbe posto in serio rischio la loro, seppur limitata, libertà.
Il papa aveva infatti dichiarato decaduti i vicariati ...
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COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] sino ai suoi tempi, che i successivi conflitti, di limitata portata, non hanno alterato. Egli individua quindi le dalla pace di Monzone (secondo libro). La guerra di successione per il Monferrato segna il capovolgimento delle alleanze: uscito dal ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...