INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Alpi, e il nunzio assistette impotente alle vicende della successione nel Ducato di Mantova, apertasi il 26 dic. 1627 che colpì l'Italia centrale - una nuova crisi, nel 1653, fu limitata al solo Lazio - nell'immaginario popolare associò I. X a un ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] relativa, aggiungendovi dei provvedimenti che, in realtà, ne limitavano la portata.
L'invio di truppe austriache permise, comunque le direttive del granduca, difese il diritto di successione del Carignano, mentre si rifiutò di accettare la proposta ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] non ben definiti, la sua importanza quale fonte di rendite molto limitata, il prestigio che comportava non da tutti riconosciuto) e se opera contribuivano a predisporre con estrema naturalezza alla successione di arie, duetti ariosi, cori e intermezzi ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] 'adesione di L. X alla potenza francese, benché limitata all'ambito parentale, fu il segnale della fine per Francesco I nella progettata crociata contro i Turchi e nella lotta per la successione imperiale, in Rinascimento, VIII (1957), pp. 61-109; F. ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] fascista tra gli organi costituzionali dello Stato, veniva limitata la prerogativa della Corona sia per quanto riguardava la scelta del capo del governo, sia mettendo un'ipoteca sul meccanismo della successione al trono, e che per tali motivi trovò ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] Inoltre apparve già chiaramente che il conflitto non si sarebbe limitato a uno scontro tra E. VI e Tancredi, ma di signoria sull'Impero, avesse tentato di conservare al figlio la successione al Regno e all'Impero per mezzo di ostinate trattative con ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] 11 nov. 1673) aprirono a quest'ultimo la via della successione al trono. La sua candidatura, appoggiata da Roma pur dopo cui fu fatto oggetto a questo proposito, oppose una resistenza limitata ed accettò alcune indicazioni venute dalle corti pur se il ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] cfr. Gerstenberg, p. 26) - presuppone un inesistente rapporto di successione dinastica fra A. ed il padre: in effetti A. non Cicerone e del Codex Theodosianus), la durata della sua carica era limitata ad un anno.
Ad un placito tenutosi il 17 ag. 942 ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] compito di farvi prevalere i diritti di Caroberto d'Angiò alla successione del suo parente Ladislao IV, morto nel 1290 senza eredi. tanto pesante con l'appello alla passata esperienza, alquanto limitata per un papa., di provinciale di Lombardia e di ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] ag. 1570 l'editto di Saint-Germain, che concedeva una limitata tolleranza religiosa ai protestanti, segnò una pace provvisoria e il G Enrico di Guisa, ben deciso a evitare la prospettiva della successione al trono di un eretico, anche a costo di ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...