DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] (Gentilini, 1983/b).
Si ricordano in un'ipotetica successione cronologica: l'Assunta in S. Francesco a Barga, si stemperano in toni da smalto e la decorazione viene limitata ai più tradizionali motivi robbiani. Così anche nell'altare di ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] percorsi in porzioni uguali e successive di tempo stanno tra loro come la successione 1, 3, 5, 7, 9, …; gli spazi percorsi in 1 ma i titoli nella bibliografia della rivista Isis - limitata ai soli aspetti storico-scientifici - ascendono fino al ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] di governo del duca nei Paesi Bassi sia pur assai limitata nel tempo e nei rigidi vincoli posti dal sovrano Mantova restarono sempre assai difficili per le aspirazioni sabaude alla successione del marchesato di Monferrato.
Nelle relazioni con la S. ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] l'Impero in una monarchia ereditaria doveva assimilare la successione imperiale a quella sul trono di Sicilia, ma il del giovane re, anche se, nei fatti, la sua autorità fu limitata alla Sicilia. Dopo la sua morte, nel 1202, gli successe un ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Alpi, e il nunzio assistette impotente alle vicende della successione nel Ducato di Mantova, apertasi il 26 dic. 1627 che colpì l'Italia centrale - una nuova crisi, nel 1653, fu limitata al solo Lazio - nell'immaginario popolare associò I. X a un ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] Eppure, anche se la duplice missione di A. era limitata al solo "negotium" del matrimonio, "Dei... nutu le quattro dediche a Carlo il Calvo - dapprima candidato alla successione imperiale, e, dal Natale dell'875, imperatore - corrispondono troppo ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] terminò bruscamente con l’inizio del conflitto per la successione nel Ducato di Mantova e nel Marchesato di Monferrato la Pace di Cherasco, firmata nell’aprile del 1631 e limitata al solo conflitto italiano, assicurò a Nevers l’investitura imperiale ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] relativa, aggiungendovi dei provvedimenti che, in realtà, ne limitavano la portata.
L'invio di truppe austriache permise, comunque le direttive del granduca, difese il diritto di successione del Carignano, mentre si rifiutò di accettare la proposta ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] non ben definiti, la sua importanza quale fonte di rendite molto limitata, il prestigio che comportava non da tutti riconosciuto) e se opera contribuivano a predisporre con estrema naturalezza alla successione di arie, duetti ariosi, cori e intermezzi ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] 'adesione di L. X alla potenza francese, benché limitata all'ambito parentale, fu il segnale della fine per Francesco I nella progettata crociata contro i Turchi e nella lotta per la successione imperiale, in Rinascimento, VIII (1957), pp. 61-109; F. ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...