PIANCIANI, Vincenzo
Stefania Magliani
– Nacque a Spoleto il 12 agosto 1789, quarto di sei figli, da Alessandro, discendente di un'antica e nobile famiglia umbra, che nel tempo aveva spostato i suoi [...] antica nobiltà austriaca, in linea per la successione al trono; un'unione molto apprezzata dal - D. Poggiogalli - L. Raffaelli, Ravenna 2009, pp. 61-72. Limitata è la bibliografia su Vincenzo Pianciani; oltre all'edizione del Carteggio, citata, ...
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SALUZZO, Ludovico
Rinaldo Comba
I da, marchese di Saluzzo. – Nato nei primi mesi del 1405 dal matrimonio fra il marchese Tommaso III e Margherita (1403), figlia di Ugo II conte di Roucy e di Braine, [...] Ludovico ereditò ben presto il titolo alla successione paterna per la morte prematura del primogenito Carlo Giovanni (1404-1406).
della ‘politica matrimoniale’ dei marchesi, di solito limitata alla regione piemontese-ligure pur con qualche rilevante ...
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BENVOGLIENTI, Leonardo
Giulio Prunai
Nacque a Siena nei primi anni del sec. XV da Bartolomeo di Niccolò, di famiglia patrizia appartenente al Monte dei Riformatori. Poco sappiamo dei suoi primi passi [...] il sempre precario equilibrio interno cittadino.
Di questa pur limitata direttiva municipale il B. fu attento protagonista. Nel 1446, con la morte di Filippo Maria Visconti, apertasi la guerra di successione dei ducato, lo vediamo, tra i sostenitori ...
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VIELMI, Girolamo
Antonella Barzazi
VIELMI (Guglielmi), Girolamo. – Nacque a Venezia nel 1519 in una famiglia di cittadini originari. Incerto il nome del padre, nel Settecento identificato alternativamente [...] e vi risiedette fino al 1578, quando designò coadiutore con futura successione il trevisano Alessandro Avogaro e si ritirò a Venezia, tra i enunciava una teoria della giurisdizione episcopale non limitata a uno specifico territorio, ma proiettata ...
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OMBONI, Tito Antonio
Francesco Surdich
OMBONI, Tito Antonio. – Nacque il 19 agosto 1811 a Pontirolo Vecchio, oggi Canonica di Gera d’Adda, da Giuseppe e da Cattarina Cassinelli, possidenti originari [...] della penisola iberica. Raggiunse il Portogallo durante la guerra di successione al trono tra Maria da Gloria, figlia di don Pedro sistema agricolo, Omboni individua le cause della limitata produttività nell’arretratezza tecnologica e nella cattiva ...
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ZAMBECCARI, Pompeo
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1518 a Bologna da Giacomo e da Alfonsina Passamonti.
Il padre, appartenente a una delle famiglie più in vista, si era trasferito a Roma nel secondo [...] sue facoltà: esse non dovevano essere comunque di portata limitata se insieme al cardinale infante Enrico d’Aviz poté dare ricordato nel testamento, ma solo come ultimo della linea di successione (che collocava al primo posto il fratello Giacomo e i ...
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ZONDADARI, Antonio Felice
Luca Giangolini
– Nacque a Siena il 13 dicembre 1665 da Ansano e da Agnese Chigi. Pronipote di papa Alessandro VII, diede origine al ramo Chigi Zondadari insieme ai fratelli.
Si [...] Maria Casimira lasciò Cracovia a causa delle contese per la successione tra i nobili polacchi. Zondadari accolse la sovrana al confine la propria funzione, che però era in gran parte limitata alle sole attività informative per Roma.
Il 18 maggio ...
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GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] compresa tra i valori 0 e 1 e avente il termine generico n-esimo di tale successione come momento di ordine n (Ricerche sui momenti di una funzione limitata compresa tra limiti assegnati, in Memorie della R. Accademia d'Italia, XIII [1942], pp. 1165 ...
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RIVERA, Domenico
Stefano Tabacchi
RIVERA, Domenico. – Nacque il 3 dicembre 1671 a Urbino da Giovancarlo, giureconsulto, e da Cinzia Fazzini. Apparteneva a una famiglia nobile di un certo rilievo, originaria [...] dei passaggi di truppe straniere nel corso della guerra di successione polacca e che si risolse solo alla fine del decennio. un ostacolo al proprio programma di riforme e di limitata decentralizzazione.
Nel 1748 Rivera ebbe un primo colpo apoplettico ...
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DAL POZZO, Amedeo, marchese di Voghera
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 29 apr. 1579 dal conte Ludovico e Lucrezia Vaiperga di Masino. Unico figlio maschio, rimasto orfano di padre all'età di tre anni, [...] dell'iniziativa della duchessa reggente era quindi quello, assai più limitato, di prendere tempo, di guadagnare un sostegno alla sua causa , Francesco Giacinto, apriva maggiori possibilità di successione ai principi Tommaso e Maurizio. Quest'ultimo ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...