LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] morte di Carlomagno, all'inizio dell'814, e la successione nel titolo imperiale di Ludovico il Pio non avevano scalzato nelle liti familiari, L. riuscì a occuparsi di una fondamentale questione relativa al suolo italico e alla presenza franca in ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] che, nel momento in cui (novembre 1893) per la successione a Giolitti si lavorò all'ipotesi di un governo Zanardelli B.F. Brown - P. Pastorelli, Bari 1981, ad Indicem. Fondamentali gli Atti parlam., Camera, Discussioni per le legislature (dalla XIV ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] la Polonia non partecipò più attivamente alla questione della successione ungherese ed invece nel 1533 concluse con la Turchia Jagellonica ed in quella dei Czartoryski a Cracovia). La monografia fondamentale su B. è quella di W. Pociecha, Królowa B. ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] meglio sostenere presso Carlo V le proprie ragioni alla successione del Paleologo; e dopo che l'imperatore sentenziò in del duca sabaudo non lo distolse mai da quella memoria fondamentale, egli lavorò con Emanuele Fibberto come aveva. lavorato con ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] di Napoli approfittando del caotico conflitto per la successione dell'ultima sovrana angioina, Giovanna II, era espressione significativa di una verità dogmatica "diventata fondamentale per l'evoluzione teologica della dottrina sul primato", secondo ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] alto incarico, mentre stava per scatenarsi la successione delle mobilitazioni generali delle nazioni europee che 1917, Firenze 1920. Per la determinazione del ruolo del C., fondamentale è naturalmente: L. Cadorna, La guerra alla fronte italiana, ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] La sua stella si risollevò d'un colpo con la successione al fratello Unfredo nel 1056, mentre contestualmente comparve in Calabria G. è particolarmente attento a porre in luce il ruolo fondamentale di Ruggero I, che dal 1061 si fermò stabilmente in ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] venne in evidenza nel 1988, quando per la successione a Caponnetto alla guida dell’Ufficio istruzione si elemento bisognava intervenire perché la battaglia per il consenso era fondamentale per vincere la guerra. Disse nel 1986, nel corso ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] tutte le altre opere dei C.: una studiata successione di sezioni teoretiche e dialogico-letterarie; composizioni queste svolge soprattutto il criterio dell'evidenza, cioè, il principio fondamentale, secondo il C., della logica. Un'evidenza intesa però ...
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GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] alla scuola di guerra, divenuto generale nel 1931, comandò in successione la V brigata di fanteria, la R. Accademia di fanteria 91 anni, il 9 febbr. 1970.
Fonti e Bibl.: Fondamentale per la biografia del G. la consultazione del fascicolo personale, ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...