Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] intorno al XXV miglio della via Tiburtina, pervenutigli per successione da Desiderio, "vir clarissimus", non altrimenti noto; una , nella quale la diplomazia gioca ormai un ruolo fondamentale. Anche per quanto concerne la questione tricapitolina, se ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] conoscere alcune lettere di Paolo e ne ripete qualche concetto fondamentale, quale quello della giustificazione in virtù della fede; si disputarono il seggio papale. Erano candidati alla successione il diacono Ursino, che era appoggiato da parte del ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] vedere diventava urgente iniziare a lavorare per la successione a De Gasperi, più che produrre un’immediata gruppo di amici milanesi aveva indicato che una delle cose fondamentali da comprendere per poter far evolvere la situazione politica italiana ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] 1, 30-38, vennero indicate a sostegno di due concetti fondamentali del primo dibattito mariologico: la maternità divina di M. e la cui stanze vennero inserite le singole scene in successione cronologica intorno a un ambiente centrale riservato all' ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] che ne limitavano singolarmente l'orizzonte.
Il credere in una successione di stadi evolutivi - valorizzando la nozione di sopravvivenza, cui si faceva svolgere un ruolo fondamentale nell'interpretazione dei fatti religiosi - induceva a porre l ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] del commissario come titolare di poteri delegati dal centro furono fondamentali nel processo di fondazione dello Stato moderno. Con quelle Roma papale – subentra una «Italia sacra» come ordinata successione nel tempo dei nomi e delle opere dell’unica ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] , che avevano visto vacillare i loro troni, era fondamentale avere l’appoggio della Chiesa e quindi negli anni è l’ammissione significativa di vescovi ausiliari con diritto di successione, per impedire la stagnazione dell’attività in diocesi dove i ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] cattoliche.
Fonte di possibili tensioni fu, in particolare, la successione sul trono di Portogallo. Il 4 agosto 1578 moriva nel profilo, il lungo pontificato di G. apre una nuova e fondamentale tappa nella storia del papato in età moderna.
fonti e ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] e natura della Chiesa, della quale si afferma insistentemente la fondamentale unità e unicità; e di una seconda parte, in 1303) riconosceva a Maria il diritto di primogenitura nella successione, decidendo che tanto ella quanto Caroberto fossero re ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] è l’idea di continuità con i tempi apostolici mediante una successione che non si qualifica con la trasmissione di un ufficio, opera degli ‘pseudocristiani’, ovvero dall’‘interno’, è fondamentale per qualificare l’appartenenza del proprio gruppo ai ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...