CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] dell'impreia. Espletate infatti le pratiche di successione ereditaria dopo la morte del padre (9 maggio Roma in tempo di guerra, 21 apr. 1941, pp. 5-8. Fondamentale l'articolo Gi. Bot.[tai], Approvazioni e disapprovazioni, in Critica fascista, XIII ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] basi storicamente solide e durature.
Su altri punti di fondamentale importanza il B. conviene con i caratteri della cultura lo hanno pur detto personaggi come Leopardi), la successione regolata delle frasi bartoliane, sebbene impastate riccamente di ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] definizione, semplice, ma di portata vastissima, stabilisce che una successione {fk(x)} di funzioni definite su uno spazio topologico X tutti gli altri.
Accanto ai testi sapienziali, fondamentale è stata la riflessione sui teoremi di incompletezza ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] bolognese era divenuto il candidato ideale alla loro successione, sicché la sua militanza teatrale non andava ad ind.; E. Pasquini, L’Esemplare, o sia Saggio fondamentale pratico di contrappunto. Padre Martini teorico e didatta della musica, Firenze ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] bilancio consuntivo da cui traspare un'applicazione di metodo fondamentale: "Affermai spesso la necessità di studiare l'opera Opere complete dei suoi scritti, inizialmente allestita secondo la successione cronologica di apparizione, e poi - dopo la ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] che fu la sua principale scuola. Nel 1828 due eventi in rapida successione modificarono di colpo la sua vita; il 14 gennaio sposò Maria Brignole sulla ferrovia Parigi-Lione-Avignone, asse fondamentale delle comunicazioni francesi, la cui compagnia ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] e occupandosi di problemi di eccezionale importanza: la successione al trono di Spagna, il conflitto franco-prussiano che la legge delle guarentigie doveva qualificarsi come legge fondamentale - costituzionale - dello Stato e infine quello del ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] gran parte de La psicologia come scienza positiva, l'opera sua fondamentale, che fu poi stampata quello stesso anno in volume.
Premessa nei loro rapporti di somiglianza o coesistenza o successione. Il metodo positivo dell'osservazione, portato nello ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] le questioni attributive ancora aperte; il punto di riferimento fondamentale rimane la monografia di Hibbard del 1971, le cui progrediscono dalla periferia verso il centro, con la successione, peraltro già sperimentata dallo stesso M. in S ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] episodi salienti (le assenze del D., la tragica successione della morte dei più fedeli collaboratori, i timori Studi nell'Archivio Datini di Prato), Siena 1962 (è questa l'opera fondamentale sul D. mercante); Id., Il problema D. Una necessaria messa ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...