COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ) fornito nel capitolo 37. Ma c'è anche di più. La successione dei capitoli 33-42 nell'edizione della Cronica curata dal Del Lungo è delle date non numerose che ci presenta la Cronica, le non esatte sono più d'una.
Il pubblico dei lettori in grado di ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] antiquae".
Purtroppo non possediamo altri elementi per ricostruire più esattamente l'attività e gli studi del B. tra gli marzo 1406), morì il vecchio Salutati e si aprì la successione al cancellierato fiorentino, egli pose subito, senza successo, ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sopra il diritto eventuale della serenissima Casa Savoia Carignano alla successione alla Corona,in Raccolta Balbo, vol. 30). Ma dalle nuove lacerazioni. Ci si rendeva conto ora, secondo l'esatta diagnosi del B., che tutto ciò ch'era avvenuto e ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] cui sia stata gettata una pietra. L'immagine della successione di cerchi concentrici riesce a esprimere bene l'idea indispensabile finché la mente non sia in grado di raggiungere una esatta conoscenza dei confini di sé, della propria pelle, per così ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] la valutazione dei rapporti di potenza tra Stati, ma per la esatta raffigurazione di ogni evento interno d'uno Stato. In particolare il che io ero ancora al mondo". Gli era stata offerta la successione di U. Wilcken, ma la chiamata, in cui ebbe rivale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] conservare la vita» del malato. Perciò deve «usare» la
più esatta diligenzia [...] in conoscere quale sia la natura del male, e connessi nella sintassi del ricordo, in una successione plurale, che prolunga nel numero stesso la moltiplicazione ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] calotta interna con quella esterna. Rimane ancora da stabilire l'esatta natura di queste catene, data la scarsa chiarezza della chiesa, seguendo la forma delle cappelle, dovevano presentare una successione di curve, ma dopo la morte del B. le ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] 1044 faceva costruire il castrum di Stridula, la cui collocazione esatta è però sconosciuta ma da identificare, in base a ) e, nel 1091, all'occupazione di Noto; designato erede alla successione, si ammalò di lebbra e morì a Siracusa fra il 18 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] e romano la coscienza che nel mondo umano le scienze esatte della matematica e della logica debbano subordinarsi alla prudenza civile la griglia della «storia ideale eterna». Lungo una successione regolata si sviluppò dapprima un’«età degli dèi», ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] contemporanee.
Incerta la data di nascita e l'esatta posizione di Teofilatto nell'ordine di genitura: da 205 s.). Ma entusiasmi damianei a parte - furono di breve durata - la successione di Gregorio VI non fu un atto di resipiscenza da parte di B. IX ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...