Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] furono lasciate in sospeso la sorte dei sacerdoti scismatici e l'esatta delimitazione dei beni di pertinenza della Chiesa romana. Ad ogni dell'unità della Chiesa nel delicato momento della successione pontificia, e che aprì una duplice crisi, ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] la morte coglieva anche Giovanni XXI nel palazzo papale viterbese. La rapida successione, in meno di un anno, di tre papi sul soglio di le Mura. In quegli anni - ma è ignota la data esatta - gli Orsini ottennero dal papa il possesso di Castel S. ...
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Antropologia
Il lasso di tempo tra la nascita dei genitori e quella dei figli, oppure gli individui che appartengono allo stesso segmento sociale. Fra i principi che regolano le terminologie di parentela, [...] g. (o per coorti) è detto lo studio della successione di avvenimenti accaduti nel corso del tempo, nell’ambito di diagramma quando se ne conosce o l’età esatta, oppure la data cronologica esatta. Lungo una generica linea verticale si situano tutti ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] trova nella piazza di S. Giovanni in Laterano, l'esatta interpretazione del suo significato è ostacolata soprattutto dall'incertezza 'importante documento con cui, nell'806, egli predispose la successione, dividendo i suoi Regni fra i suoi tre figli. ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] religiosi al rispetto della Regola in materia di povertà ed esatta vita comune, dall'altro si abolisce il "numerus clausus e politica, p. 336).
I. XII non assistette tuttavia alla successione, perché morì a Roma il 27 sett. 1700, precedendo di poco ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] parti si disputarono il seggio papale. Erano candidati alla successione il diacono Ursino, che era appoggiato da parte del clero una ben modesta capacità di mettere bene a fuoco gli esatti termini delle questioni che gli venivano presentate, con le ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] modo di vedere diventava urgente iniziare a lavorare per la successione a De Gasperi, più che produrre un’immediata alternativa, il «volontarismo» non era inserito in una coscienza esatta della situazione storica diventava «sterile». Con alcuni amici ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] rispettiva funzione ‘romana’16. Quale che sia di preciso l’esatta relazione tra la leggenda di Silvestro e l’atto di l’onnipotenza divina si trasmette, mediante l’idea di successione, all’autorità papale, che di conseguenza si pone automaticamente ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] a mancanza di realismo, quanto a una non esatta valutazione dei molteplici fattori avversi. In primo luogo, potenze cattoliche.
Fonte di possibili tensioni fu, in particolare, la successione sul trono di Portogallo. Il 4 agosto 1578 moriva nel ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] a Roma; ma, poco meno di tre secoli dopo (esattamente gli anni di Silvestro), la Chiesa romana avrebbe cercato le sue ossa per ricostruire a posteriori una inesistente successione. Essendosi trovate delle ossa sconosciute, forse anche di un pagano ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...