Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] nel 1308 con la Curia avignonese, a motivo della successione del marchese Azzo VIII d'Este, ha invece in ordine giugno 1404, e conclusasi con la dedizione di Verona - verificatasi esattamente un anno più tardi - e con la conquista di Padova nel ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] decideva di alternare le rubriche latine con una loro esatta traduzione in volgare (13).
Il favore mostrato quello dell'Accademia, poiché non si esauriva nell'inventare una successione inedita per le parti e le rubriche degli statuti. Il Balbi ...
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Raffaella De Matteis
Abstract
Viene esaminata la sequenza preliminare-definitivo (di vendita) che nell’ambito degli acquisti immobiliari rappresenta la forma giuridica normalmente impiegata dagli stipulanti [...] tempi non sospetti, ha sostenuto che una successione di contratti preliminari possa ammettersi solo a per vizi dettate per la vendita. Lungo tale linea evolutiva l’azione di esatto adempimento è stata ammessa (Cass., 14.1.2010, n. 477; Cass., ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] adito a nuove questioni - ad esempio in merito all'epoca esatta in cui ha avuto inizio questa economia-mondo, o allo status dal Rodano all'Oder. La precaria coesistenza di diritto di successione ereditaria, elezione al trono a opera dei principi e ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] agli amplissimi schemi normativi che lo tutelavano. La successione esaltava al massimo la libertà del soggetto di disporre la disciplina del contratto tra assenti, la definizione più esatta dello strumento monetario per i pagamenti, l’accettazione ...
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Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] anche Contratto 2. Nuove fonti; Contratto 3. Nuove concezioni), la successione per così dire logica ricorrente è: norma definitoria (art. 1321 economica scelta dai contraenti non esprime l’esatta sua configurazione giuridica e quindi non vincola ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] 1441 (ibid., II, n. 1524, p. 120). La data esatta della sua morte ci è stata tramandata da un'annotazione fatta da uno al dibattuto problema del legato a favore del creditore e della successione al padre della figlia che aveva già ricevuto la dote.
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Vincenzo Barba
Abstract
Nel presupposto che erede ed eredità costituiscono due momenti essenziali del medesimo profilo successorio, il quale viene riguardato nell’un caso nel prisma soggettivo e nell’altro [...] La virtù espansiva, in uno con l’esatta determinazione dei successibili, consente di risolvere tutti e ss.; Id., La divisione del testatore, in Rescigno, P., a cura di, Successioni e donazioni, II, Padova, 1994, 73 e ss., spec. 104-107; Mengoni, ...
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Federica Pagliani
Abstract
Viene analizzata la prima fase del procedimento che conduce i coniugi verso lo scioglimento del matrimonio, ossia la separazione. Occorre, però, tenere ben presente che la [...] del giudice di tenerne conto per ricostruire l’esatta condizione dei coniugi quale parametro di determinazione dell’ a carico dell’eredità se al momento dell’apertura della successione il coniuge a cui è stata addebitata la separazione godeva ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] ponga in chiaro il vantaggio che si ritrarrebbe dalla esatta e fedele amministrazione" (ibid.).
Dell'orientamento politico del 2.600 ducati, mentre il relevio pagato anticipatamente per la successione al C. fa ritenere che le entrate abbiano subito, ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...