FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] 1604; Galileo Galilei, che lo raccomandò nel 1606 per la successione alla cattedra di Girolamo Mercuriale all'università di Pisa; Paolo Sarpi nuova terminologia e in particolare arrivò ad una esatta definizione di "cotyledon", termine su cui nelle ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] coerente ed unitario del regno di Atalarico.
Certamente la successione di Teoderico, col regno affidato a un bambino sotto l'interpretazione della situazione qual'è vista da Procopio era esatta, di avere delle ben forti opportunità di portare l'Italia ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] LXVII s.), che diede pienamente ragione agli scopritori e al C., datando esattamente il frammento al sec. V. Il C., che pure nell'opera opera del C.: e cioè il metodo della successione apparentemente disordinata di notizie legate fra loro per ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] Giovanni XXII. Dopo un pontificato di diciotto anni, la successione si presentava difficile per molti motivi: conflitto con Ludovico il di Grenoble. Il suo buon senso gli dava una visione esatta delle cose, per cui riuscì, per esempio, a districarsi ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] di opposizione al modo con cui Teodorico aveva disposto la successione - e a talune di esse accenna anche Cassiodoro (Variae , ed è vano cercare in lui una cronologia rigorosamente esatta e ancor più inutile sciupare tesori di esegesi per mettere ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] Margherita Conti di Poli. Non è possibile stabilire la data esatta, ma il fatto che già nel 1258 il figlio Corrado sposò indica che gli erano stati riconosciuti i diritti di successione. Presto però dovette precipitosamente ritornare in Toscana per ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] ' patritii…, III, pp. 407, 409, 419; per l'esatta data di nascita, Ibid., Avogaria di Comun, Indice Matrimoni con figli XIV (1877), pp. 204 s.; R. Quazza, La guerra per la successione di Mantova e del Monferrato (1628-1631), Mantova 1926, I, pp. 127, ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] (Le due locomotive, sul Corriere italiano), e in successione inarrestabile ne comparvero molte altre su La Fiera letteraria, elementari riportanti un ridicolo alterco tra coniugi a proposito dell'esatta versione di una filastrocca popolare, che il C. ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] che affonda le sue radici nelle parti più vitali della scienza esatta.
Su novanta memorie e note scritte nell'arco di trentacinque un valore limite, si può dall'insieme staccare una successione che tende allo stesso valor limite" (cfr. Sul postulato ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] massima cautela. Data la scarsità di dati sicuri, anche la successione temporale non è semplice; vi è incertezza sui maestri del B di gusto" (Pallucchini) rende difficile una sua esatta collocazione. Le opere giovanili appartengono ancora alla cultura ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...