FIAMMETTA
Fiamma Satta
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1465, da Santa e da Michele Cassini.
Estremamente esile è la traccia di un suo profilo biografico, poiché le notizie documentate che [...] . La falsificazione della sua identità nel testamento avrebbe avuto lo scopo di evitare problemi di successione a un figlio illeggittimo.
Non si conosce la data esatta della morte di F., avvenuta comunque nello stesso anno del suo testamento, il 1512 ...
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GILBERTO, conte di Gravina
Antonio Sennis
Spagnolo di nobili natali, non si conoscono il luogo e la data di nascita; era cugino di Margherita, figlia del re García V di Navarra e moglie del sovrano [...] come legittimo pontefice Pasquale III, candidato degli Hohenstaufen alla successione di Vittore IV, G. fu infatti posto a a Casauria.
Non è agevole cogliere nel dettaglio l'esatta natura di queste cariche e, soprattutto, che rapporto operativo ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] ponga in chiaro il vantaggio che si ritrarrebbe dalla esatta e fedele amministrazione" (ibid.).
Dell'orientamento politico del 2.600 ducati, mentre il relevio pagato anticipatamente per la successione al C. fa ritenere che le entrate abbiano subito, ...
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BERTOLI, Gian Domenico
Luigi Moretti
Nacque il 13 marzo 1676a Mereto di Tomba (Udine), terzo dei quattordici figli del conte Giovanni Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti; la famiglia era la più [...] (non era ancora terminata la guerra di successione austriaca), nel 1749 aveva raggiunto complessivamente il Ramberti), la ricerca dell'origine dei testi, la descrizione quasi sempre esatta. Degli altri scritti editi e inediti del B. dà una lista ...
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PANDOLFINI, Francesco
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Francesco. – Nacque a Firenze il 26 ottobre 1466 da Pier Filippo e da Maria Neroni.
Terzogenito maschio dei sette che Pier Filippo ebbe dai due matrimoni [...] morì Pier Filippo, il 5 aprile 1497, si aprì una difficile successione ereditaria; in assenza del testamento, infatti, si pose il problema nel dettaglio tanto la struttura e l’ubicazione esatta del palazzo di famiglia, quanto il suo contenuto ...
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CHALLANT, Boniface de
François-Charles Uginet
Nacque in Val d'Aosta intorno alla metà del sec. XIV da Aimon signore di Fénis e da Fiorina Provana dei conti di Leynì. Sembra che facesse il suo apprendistato [...] del suo nuovo ducato d'Asti. Non è facile precisare l'esatta posizione dello Ch. nel momento in cui, essendo stata Bona di pp. 154-167; L. Vaccarone, I Challant e loro questioni per la successione ai feudi dal XII al XIX sec., Torino 1893, tav. IV; G ...
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DURIEU, Antoine
Bruno Signorelli
Nacque il 12 ag. 1703 da Pierre e Domeiyne (Dominique) Dupuis, a Lanslebourg (Moriana in Savoia), dove frequentò le scuole, dedicandosi in seguito alla professione di [...] Finanze, 1744).
Sino alla fine della guerra di successione austriaca (1748) il D. fu impegnato "principalmente mori alla metà di giugno dello stesso 1777; sono ignoti la data esatta ed il luogo del decesso.
Oltre a quelle citate, sono reperibili, ...
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DANDOLO, Enrico
Giulia Barone
Nulle, o molto incerte, sono le notizie su di lui. Visse a Venezia tra la prima e la seconda metà del XIV secolo e, secondo una tradizione accolta già dal Foscarini alla [...] come diretto discendente di un Ottone, mentre sia la Brevis sia l'Extensa di A. Dandolo mostrano un'esatta conoscenza della successione imperiale.
L'attribuzione della cronaca in questione al D. è messa in dubbio dalla storiografia più recente. L ...
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BRUNO (Bruni), Alberto
Piero Craveri
Detto comunemente "d'Asti", il B. nacque tuttavia ad Acqui, più precisamente nel borgo di quella città chiamata Moirano, nel 1467. Passò la fanciullezza al castello [...] delle norme che escludono dalla successione le donne, e circa la motivazione di tale normativa e la sua interpretazione generale e straordinaria nonché l'enunciazione di varie casistiche relative alla esatta individuazione de iure dei chiamati ...
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BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] anno più tardi (non si conosce peraltro la data esatta del trasferimento) egli passava a capo del reggimento " , p. 266; G. Quazza, L'Italia e l'Europa durante le guerre di successione, in Storia d'Italia, II, Torino 1965, p. 898; A. Manno, Il ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...