FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] la morte dell'arcivescovo A. Sersale si apriva il problema della successione alla guida della diocesi di Napoli. I meriti acquisiti dal F. formazione culturale del clero, attraverso "una scienza esatta delle verità religiose" (ibid.). Si gettano così ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] però non ebbe un corso lineare e mostra fasi la cui successione fu dovuta in parte a ragioni contingenti, anche se è istituzionali e di costume) della vita greca, la cui esatta conoscenza è presupposto del lavoro storiografico. A questo carattere ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] della piazzaforte di Varsavia. Rimane ignota la data esatta della morte del B., che tuttavia va collocata fatto nella corte di Polonia da Paolo Minucci in proposito della successione che si trattava per il serenissimo principe Mattias di Toscana a ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] dalla rocca di Massa, destinò il C. alla successione. Dimessa ormai l'intenzione di dedicarsi alla carriera stampa a Napoli nel 1595 nei suoi Ragionamenti... di non ritenere esatta questa identità, nel 1602, dedicando al C. le sue Lettere ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] connotati della sua cultura si desumono con chiarezza dalla successione logica delle edizioni delle opere maggiori. In quelle del in fisiologia. Il Gemelli ritenne di trovare nell'opera una esatta distinzione tra tessuti e organi, e un fecondo uso di ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] ponendo l'assedio a Reggio. Nel 1323 infine - la data esatta non è nota - assunse di nuovo il comando delle truppe vanamente chiestogli da un anno, riconoscendo, in tale modo la successione in linea femminile. Nel 1333 il D. fece parte della ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] nella famiglia scaligera a proposito di una sua eventuale successione a Cangrande, e con il provvedimento di bando che delle ricerche, ulteriori notizie sul D.; si ignora la data esatta della sua morte, che alcuni eruditi veronesi del Cinque-Seicento ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] metro stilistico per ricostruire il corpus e la successione cronologica. In particolare, l'autografia della Croce (Flores d'Arcais, 1996, p. 132).
Non si conosce l'esatta data della sua morte, sicuramente avvenuta prima del 22 sett. 1370 (Id ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] qualche precisa impresa contro il sovrano.
Così si comprende l'esatta e immediata valutazione della portata dell'ira dell'Aragonese da il 27 giugno 1458 e caduta ben presto la candidatura alla successione di Carlo di Navarra, conte di Viana, che i ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] stato raggiunto all'insaputa del D., ma l'affermazione non appare esatta dato che le trattative, iniziate da Pisa sin dalla morte sua autorità. Inoltre Castruccio, nella disputa per la successione imperiale, si era schierato dalla parte di Federico d ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...