Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’occasionalismo si contraddistingue per il modo di intendere il rapporto tra anima e [...] ”. La teoria delle cause seconde individua nella semplice successione temporale di due fatti un reale rapporto di causa istinto, è necessario che esso sia regolato dalla conoscenza esatta dei nostri doveri, che Malebranche distingue in doveri verso ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] mestiere di precettore e di maestro. Se tale ipotesi è esatta, è lecito allora congetturare che il C. appartenesse a forse per animosità verso Alfonso Trotti, fattore ducale, giudice nella successione dei beni di Rinaldo Ariosto e intimo amico del C., ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] sono chiariti dalle fonti. Se l'ipotesi del Ficker fosse esatta, si potrebbe pensare che egli fosse stato costretto a lasciare ma i suoi figli non avrebbero goduto di alcun diritto di successione; dopo la sua morte, Isabella e C. avrebbero ereditato ...
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Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] ) e di estinzione. A prescindere da quale sia la causa esatta (ancora oggetto di dibattito), non ci sono dubbi che i vita, per il fenomeno che va sotto la designazione di 'successione ecologica'. Chiaramente la vita dei demi/avatar adiacenti non è ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] preti di S. Prassede. Se l'identificazione fosse esatta, stabilita quindi sulla base di documenti a noi oggi confermato nel suo incarico di cancelliere. Fu sua la gestione della successione del papa, anche se non riuscì ad evitare lo scisma, ...
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Federica Pagliani
Abstract
Viene analizzata la prima fase del procedimento che conduce i coniugi verso lo scioglimento del matrimonio, ossia la separazione. Occorre, però, tenere ben presente che la [...] del giudice di tenerne conto per ricostruire l’esatta condizione dei coniugi quale parametro di determinazione dell’ a carico dell’eredità se al momento dell’apertura della successione il coniuge a cui è stata addebitata la separazione godeva ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] Berre. E poiché i registri angioini spesso non riportano l'esatta indicazione del ramo della famiglia, non è sempre possibile stabilire necessario porre fine.
Appena ottenuta la conferma giuridica della successione, il D. si recò di nuovo nel Regno, ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] la morte dell'arcivescovo A. Sersale si apriva il problema della successione alla guida della diocesi di Napoli. I meriti acquisiti dal F. formazione culturale del clero, attraverso "una scienza esatta delle verità religiose" (ibid.). Si gettano così ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] però non ebbe un corso lineare e mostra fasi la cui successione fu dovuta in parte a ragioni contingenti, anche se è istituzionali e di costume) della vita greca, la cui esatta conoscenza è presupposto del lavoro storiografico. A questo carattere ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] della piazzaforte di Varsavia. Rimane ignota la data esatta della morte del B., che tuttavia va collocata fatto nella corte di Polonia da Paolo Minucci in proposito della successione che si trattava per il serenissimo principe Mattias di Toscana a ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...