Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] e della Tebaide. E quanto all'espressione, si noti come la successione fiere-alberi-pietre (Orfeo facea con la cetera mansuete le fiere, e di questo personaggio simbolico può apparire l'esatta inversione del concetto ellenistico-romano della Τύχη ...
Leggi Tutto
Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] 10% del reddito nazionale e dall'emergere di una successione di 'settori leader' che avrebbero costituito il motore della si è incentrato l'interesse degli studiosi è l'esatta connessione tra mutamento economico ed espansione demografica. In ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] a meglio precisare il testo latino e ad assicurarne una più esatta traduzione, è riuscita a porre più chiaramente a fuoco l' cui uno stesso pezzo poteva venir lavorato da più mani in successione (v. Giovanni Pisano). È chiaro che in tale situazione ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] 1/2)°=0;31,24,55,54,55. Il calcolo non è proprio esatto, ma il metodo dà estremi inferiore e superiore quasi sei volte più precisi e, come il calcolo di Ḥabaš, fa appello a una successione un=f(un−1). Utilizza inoltre le tecniche degli algebristi, ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] di Benedetto XII e di Clemente VI, sulla datazione esatta dell'insieme.Ciò che si conosce della produzione pittorica misterioso che giunse ad A. nel 1402 per regolare la successione del padre. Dai documenti appare attivo, oltre che a Digione ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] 1714, alla dinastia degli Hannover fosse riconosciuta la successione al trono d'Inghilterra e che suo suocero per gli altri corpi). Il moto effettivo di tutti i corpi sarebbe dunque esattamente lo stesso se i movimenti loro impressi, invece di a, b e ...
Leggi Tutto
Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] quelli nuovi; anche se non è possibile prevedere esattamente le economie di manodopera e di capitale realizzabili, i ben difficilmente la ferrovia sarebbe potuta nascere da una successione di diligenze e aveva sostenuto che le innovazioni radicali, ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] in base al suono iniziale, a volte secondo la successione dell'alfabeto egizio, formatosi all'incirca in quell' quanto si afferma al termine, esso includeva 323 lemmi, o più esattamente, considerate due omissioni, 321 lemmi (invece dei 343 del modello ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] antiquae".
Purtroppo non possediamo altri elementi per ricostruire più esattamente l'attività e gli studi del B. tra gli marzo 1406), morì il vecchio Salutati e si aprì la successione al cancellierato fiorentino, egli pose subito, senza successo, ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sopra il diritto eventuale della serenissima Casa Savoia Carignano alla successione alla Corona,in Raccolta Balbo, vol. 30). Ma dalle nuove lacerazioni. Ci si rendeva conto ora, secondo l'esatta diagnosi del B., che tutto ciò ch'era avvenuto e ...
Leggi Tutto
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...