BENVOGLIENTI, Leonardo
Giulio Prunai
Nacque a Siena nei primi anni del sec. XV da Bartolomeo di Niccolò, di famiglia patrizia appartenente al Monte dei Riformatori. Poco sappiamo dei suoi primi passi [...] 1446, con la morte di Filippo Maria Visconti, apertasi la guerra disuccessione dei ducato, lo 1902], pp. 53-80) a cura di Fr. von Ortroy.
Fonti e Bibl.: Siena, Bibl. Intronati, Cod. A. V. 34, p. 282; Arch. diStatodi Siena, Concistoro, 582, c. 12; ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Niccolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Rinaldo, nacque a Ferrara intorno all'anno 1433. Rimasto orfano in tenera età, l'A., con i quattro fratelli e le cinque sorelle, passò sotto la tutela [...] generale delle milizie. Essendo ancora in atto nel ducato una feroce guerriglia che stremava le forze di entrambi gli stati, l'A. ritenne opportuno di far testamento prima di mettersi in viaggio. Il documento fu steso il 23 genn. 1484 a Reggio e con ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] di Montedoglio e ai Gonzaga. Si dava facoltà al C., in mancanza di discendenti maschi, di nominare alla successione e Bibl.: Firenze, Biblioteca naz., Manoscritti Passerini, 187; Arch. diStatodi Firenze, Mediceo del Principato, 977, cc. 474, 644; ...
Leggi Tutto
CASALI, Francesco
Franco Cardini
Figlio di Bartolomeo, signore di Cortona, e Bartolomea degli Ubaldini, sposò Chiodolina di Giovanni da Varano signore di Camerino.
Nel 1360, secondo il patto di accomandigia [...] dei morti intestati sollevava intricati problemi disuccessione. Oltre a ciò, si riapriva 1° febbraio; 1529, 9 maggio; Ibid., Abbondanza, 3, cc. 39v-40v; Archivio diStatodi Siena, Concistoro. Deliberazioni, nn. 56, c. 7; 57. c. 22; Ibid., ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Bartolomeo, nacque il 22 ott. 1661, a Venezia, da Francesco di Nicolò, del ramo a S. Martino, e da Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni. Intraprese giovanissimo [...] del Segretario alle Voci.
Lo scoppio della guerra disuccessione spagnola e il divampare delle ostilità nella Valpadana valichi, e il 17 gennaio scriveva da Salò (cfr. Arch. diStatodi Venezia, Provveditori alla Sanità, p. 401, ad diem): "Posposti ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] Venezia, in un momento che si rivelò ancor più complesso per il piccolo Stato mantovano dopo la morte del marchese Gianfrancesco Gonzaga nel marzo di quell'anno e la successione del giovane Federico II sotto la tutela della madre Isabella d'Este.
Il ...
Leggi Tutto
BOETTO, Gabriele Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente ad una famiglia comitale con feudo a Cunico e signoria di Ponengo nel Monferrato, nacque nel 1589. Il padre Carlo, passato al servizio di Carlo [...] Emanuele I, era stato ambasciatore a Venezia nel 1603. Il B., a sua volta, ruppe decisamente con i Gonzaga nel 1612 ed ebbe a segnalarsi sotto le insegne del duca sabaudo nella guerra disuccessione del Monferrato; nel marzo 1616, per rappresaglia, ...
Leggi Tutto
DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] Napoli, era, come Amalfi e Napoli, una specie di avamposto occidentale e Stato satellite dell'Impero bizantino. La città e il , dove intervenne nella questione della successione e indusse il conte Pandolfo di Capua a muovere contro Docibile. Quando ...
Leggi Tutto
CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] il governo dello Stato doveva tornare di diritto alle "piazze" per la mancanza di un successore legittimo di Carlo di Sangro e G. C.,ibid., pp. 363-386; F. M. Ottieri, Istoria delle guerre avvenute in Europa e particolarm. in Italia per la successione ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Amedeo, marchese di Voghera
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 29 apr. 1579 dal conte Ludovico e Lucrezia Vaiperga di Masino. Unico figlio maschio, rimasto orfano di padre all'età di tre anni, [...] II, sia presso Emanuele Filiberto. Già consigliere e referendario diStato nel 1573 Ludovico, pur non avendo particolari titoli o maggiori possibilità disuccessione ai principi Tommaso e Maurizio. Quest'ultimo decise così di abbandonare Roma ...
Leggi Tutto
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...