GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] , ricoperta per 25 anni, con il più giovane Ziliotto.
La successione era stata organizzata dal G. il quale, sebbene di fatto capo politico del partito, preferì riservare a sé la carica di deputato alla Dieta, per meglio svolgere la propria attività e ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] Tommaso Mocenigo e si aprì la contesa per la successione: una scelta difficile, che comportava rilevanti innovazioni costituzionali ha voluto individuare nel doge Foscari.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] più instabile col riaprirsi dei conflitti per la successione napoletana: nel 1436 si ridefiniva a Firenze 132, 238-240; Statuta civitatis Faventiae, a cura di G. Ballardini, ibid., 5, pp. III, XLIX-LI; G.C. Tonduzzi, Historie di Faenza, Faenza 1675, ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] la Francia e Roma, nel contesto dell'equilibrio europeo già logorato dalla guerra disuccessione spagnola. Ma, come aveva preannunziato il Gualtieri, il problema principale sarebbe stato, anche per il C., il giansenismo ed il gallicanesimo.
Con la ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] "provincia" delle Langhe, sosteneva il D. nella Risposta, era stata concessa nel 967 dagli imperatori al marchese Aleramo e poi ai Del Carretto con patto disuccessione reciproca, di linea in linea. Il predominio formale dei lignaggi della feudalità ...
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CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] la conoscenza che egli aveva dei segreti diStato. Tali precauzioni si dimostrarono utili: lo di Bianca di Monferrato e di Filippo di Bresse, che avevano fatto di questa successione una questione personale, ma anche sul consenso indispensabile di ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] la corte barcellonese era profondamente coinvolta per molteplici motivi. Le vicende della successione nel Regno siciliano dopo la morte di Federico II, nel 1250, erano state il primo punto nell’agenda politica delle maggiori forze operanti nell’area ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] la morte del padre Vincenzo I e rallegrarsi della successione.
Giunto a Mantova il 19 luglio, fu 1981, p. XVIII; IX, Spagna, ibid. 1978, pp. 493-556; Arch. diStatodi Venezia, Dispacci degli ambasciatori… Indice, Roma 1959, pp. 106, 140, 155, 292; ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] nella città), che si opponevano a Enrico di Borbone, re di Navarra, la cui successione sul trono di Francia non era riconosciuta dalla Chiesa di Roma. Nella Relatione dell’assedio di Parigi col dissegno di quella città e de’ luoghi circonvicini (Roma ...
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DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] di Mariano [II] e sorella di Adelasia, moglie del pisano Ubaldo Visconti, giudice di Gallura. La morte di Mariano e la successione sorella Adelasia, dovette venire a patti coi ribelli, che erano stati aiutati dalla famiglia. In tal modo il D. poté ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...