DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] in tutte le amministrazioni ed istituti dello Stato, la successione della classe dirigente fascista. Mussolini, per all'arresto, che avvenne il 4 ott. 1943, il D. godé di larga autonomia e libertà e visitò persino il ministero della Guerra. Fino al ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] di Navarra diventava il primo candidato alla successione al trono, in caso di morte senza discendenti del re. Ciò provocò immediatamente la formazione di 566, 697, 714, 859, 861; Calendars of State papers, Foreign series of the reign of Elizabeth, ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] volta a far sì che la successione fosse decisa "non sine nostra consultatione". La "scriptura" era un documento redatto sulla base di un suggerimento informale di papa Simplicio, non ufficializzato, ed era stata approvata da un'assemblea alla quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] un crescere delle istanze patriottiche, sia nell’apprezzamento per gli Stati italiani retti da un principe «naturale», sia, ad es ’espressione più matura di tutto il pensiero riformatore in Italia durante la guerra disuccessione austriaca» (Venturi ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] palazzo papale viterbese. La rapida successione, in meno di un anno, di tre papi sul soglio di Pietro, la conseguente rapida Viterbese dagli anni in cui il cardinale Giangaetano era stato nominato inquisitore nella provincia. Il nuovo papa fu ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] di Stefano IX (si ricordi che nell'aprile del 1059 Benedetto X resisteva ancora nei castelli dei suoi sostenitori) fissando le condizioni necessarie per la regolare successione garantendo che alla morte di N. sarebbero stati applicati i principi ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] di re Pietro (11 nov. 1285). In base alle norme disuccessione al trono stabilite da Pietro stesso, il L. si trovò allora a essere "servitore di 4114, 5568, 6084-6087, 8212-8214; Arch. diStatodi Napoli, C. De Lellis, Notamenta ex registris Caroli ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] europea e occupandosi di problemi di eccezionale importanza: la successione al trono di Spagna, il . Zoli, Cenni biografici dei componenti la magistratura del Consiglio diStato (1831-1931), in Il Consiglio diStato…, III, Roma 1932, App., pp. 38-39; ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] qualche omissione e con qualche modifica nella successione: Barcellona, Bibl. central, cod. 1259 Campbell 1975-76, pp. 121-23.
Fonti e Bibl.: Statuti delle Società del popolo di Bologna, a cura di A. Gaudenzi, II, Roma 1896, p. 441; Chartularium ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] scala dodecatonica proviene da una serie di campane di bronzo dello Stato meridionale di Chu, che occupava buona parte del serie completa di dodici note, le cui prime cinque corrispondono alla scala pentatonica. Le note seguenti (in successione) sono ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...