BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] X gli trasferì il vescovato di Viterbo e Toscanella, dove il B. assunse la successione dello zio Francesco Maria, che ff. 114, 234, 272; 9893, f. 168; Archivio Segreto Vaticano, Segreteria diStato,Firenze, voll. 41-49, 197, 197 A, 198, 257; Venezia, ...
Leggi Tutto
DURANTI, Vincenzo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (prov. Brescia) nel 1509 da Nicola, dottore e fratello di Pietro, allora arcidiacono di Brescia. Segui le orme dello zio, dedicandosi [...] successione e lo nominò inoltre referendario di entrambe le Segnature, nonché datario di Santa Romana Chiesa. Nel giro di due , nonostante questi avesse giudicato la diocesi in uno stato d'incuria dovuto principalmente ai suoi amministratori. Il ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Filippo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Uberto (secondo, l'albero genealogico ricostruito da Boschetti, tav. II; altri a torto lo dice figlio di Gherardo e fratello del vescovo Alberto: [...] cui le cronache riportano le vicende per la successione ad Ardizzone. Essa vale tuttavia come testimonianza tramandata dagli Annales Veronenses, p. 436).
Fonti eBibl.: Arch. diStatodi Modena, Arch. Segreto Estense, Cancelleria ducale, lett. e docc ...
Leggi Tutto
GIGLI, Lorenzo
Maria Pia Donato
Nacque il 7 apr. 1685 a Brocco, presso Modena, da Matteo, notaio e preside della provincia del Frignano, e da Maria Maddalena Vanni. Ricevuta la prima educazione dallo [...] di filosofia presso il collegio S. Carlo. A causa dell'assedio di Modena da parte dell'esercito imperiale nella guerra disuccessione esistono nell'Archivio storico del Comune di Modena, nell'Archivio diStatodi Modena, Fondo Jacoli, e nella ...
Leggi Tutto
ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] IV di Boemia la liberazione di Marco di Pier Saccone e di Lodovico di Lealetto di Pietramala, i quali erano stati Chiesa in una nuova lega antiviscontea, per la questione della successione dei Paleologhi del Monferrato. In tale ufficio l'A. si ...
Leggi Tutto
BERARDO (Bernardo) da Padula
**
Magister e consanguineus del cardinale Rinaldo di Ostia, più tardi papa col nome di Alessandro IV, B. nacque a Padula nel Salernitano probabilmente nella prima metà del [...] dalle lotte per la successione al trono di Federico II, dovette influire non poco sulla decisione del papa.
È possibile avanzare l'ipotesi che i primi progetti di un trasferimento della sede vescovile da Forcona all'Aquila siano stati fatti già all ...
Leggi Tutto
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...