BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] nell'estate del 1644, s'aprì il lungo conclave per la successionedi Urbano VIII, il vecchio e malandato B., decano del sacro nipote e segretario distatodi Paolo V, Firenze 1865). Nell'edizione delle Memorie, Milano 1864, a cura di C. Morbio, ...
Leggi Tutto
DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] dopo la congiura e aveva trasmesso a Giovanni Andrea, che sembra essere stato il primo ad usarne: il D. doveva chiedere che le monete Impero le negoziazioni si ridussero alla causa della successionedi Carlo di Nevers in Monferrato.
Il D., ritenendo ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] Carignano alla successione. Assieme al cardinale Spina, inviato pontificio, respinse anche la proposta, avanzata dal duca di Modena, e sostenuta dall'Austria, di costituire un ufficio centrale di Polizia politica comune a tutti gli Stati italiani. E ...
Leggi Tutto
BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] la successione e assunsero con l'assistenza di Cicco Simonetta il governo del ducato, conservarono al B. il posto di ambasciatore B. cercò di giustificare l'atteggiamento milanese dichiarando che "chi considerava bene le condictioni diStati de Italia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] la confessione orale e scritta di aver eletto un laico alla successione del papa legittimo, durante la sua vita, contro gli statuti dei santi padri. Tutti coloro che erano stati ordinati da Leone dovettero riconoscere di aver ricevuto una carica da ...
Leggi Tutto
GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] Porta, e più in successionedi tempo - costituisce il termine di riferimento e di confronto cui commisurare l' Fondo Grossi è conservato presso l'Archivio storico civico di Milano. Tre inediti sono stati pubblicati da A. Bozzoli con il titolo L ...
Leggi Tutto
DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] ritrarre i componenti del Consiglio diStato e di quello d'Italia (interlocutore abituale, questo, di ogni ambasciatore genovese, che il periodo della grande alleanza e della successionedi Spagna (1693-1713), a cura di C. Morandi, Bologna 1935, pp. ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] Visconti e l'emergere di una probabile successionedi Francesco Sforza. Il mutamento di alleanza fu promosso da Cosimo, e probabilmente rappresentò un realistico riconoscimento dei cambiamenti sopravvenuti nell'equilibrio degli Stati italiani; ma il ...
Leggi Tutto
FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] di là della futilità apparente delle cause, ragioni di rango e di prestigio sostanziali per entrambi i casati, impegnati a consolidare le sorti dei loro Stati il delicato problema della successionedi Alfonso II, privo di discendenza diretta. La ...
Leggi Tutto
CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] comprendendo che il ritorno del C. nei suoi feudi non sarebbe stato senza conseguenze, affidò, mentre già si era posto in viaggio successionedi Carlo di Navarra, conte di Viana, che i baroni contrapponevano a Ferdinando, il figlio illegittimo di ...
Leggi Tutto
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...