CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] genn. 1370, rafforzava ulteriormente i diritti di C. alla successione napoletana, perché la sposa era figlia di Maria d'Angiò, sorella minore della regina Giovanna. Per concludere il matrimonio erano state necessarie trattative tra Luigi d'Ungheria e ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] , gli successe nella carica alla corte bavarese il figlio Giuseppe Antonio e tale successione non sarebbe certo avvenuta se egli fosse stato ancora in vita (e di questo avviso era anche il Burney).
A testimonianza del suo ottimo insegnamento, si ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] disuccessione nella contea e nel vicariato di Ottaviano, figlio ancora bambino di Carlo (nato nel 1472), che Federico contava di prima di tale epilogo, "il processo distate-building a dimensione regionale da lui avviato in Romagna era stato ripreso, ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] , erano stati responsabili, insieme con l'opera del Bonaparte e dei Francesi, della rovina della Repubblica.
Alla fine del 1801 il B. accompagnò a Vienna il conte G. G. Strassoldo, per cercare di ottenere, anche con il suo appoggio, la successione a ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] la difficile successione a Genova. Dopo lunghe trattative fu nominato a Genova coadiutore il canonico S. Magnasco (21 maggio 1868), e le dimissioni dello Ch. furono registrate il 7 ag. 1869. L'ultima pastorale (1º giugno 1868) era statadi protesta ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] di un desiderio per una eventuale successione del Chiari, allora gravemente infermo? Delle sue doti di .; Arch. diStatodi Bologna, S. Maria dei Servi, 182/6272, f. 17v;Arch. diStatodi Foligno, Reformationes della città di Foligno,Archivio priorale ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] infatti dal governo sardo l'incarico di costruire le linee ferroviarie da Arezzo al confine con lo Stato pontificio e da Firenze a Ravenna. la tassazione progressiva con limitazioni al diritto disuccessione e la consegna delle terre ai contadini ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] diStatodi Milano, Arch. Sforzesco,Cart. interno).
I provvedimenti di B. non sempre riscuotevano l'approvazione di Francesco , non aveva tralasciato nulla per garantire una pacifica successione al figlio Galeazzo Maria, che dalla Francia si era ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] di nome Vittore, per il testamento di Maria, moglie di Pietro Loredan. Nel testamento di Laura Longini, prima moglie del M., dettato in statodi l'affollata composizione in una successione ordinata di piani spaziali forse debitrice dell'esempio ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] ancora il primo posto nella terna per la successione al podestà Giulini. Benché la sua nomina fosse Famiglie, cartt. 626-627; Ibid., Acquisti e doni, cart. 10; Arch. diStatodi Milano, Autografi, cart. 194; Uffici civici, p.m., cart. 133. Quasi solo ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...