BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] come data del contratto il 1429-30, ma sembra che la costruzione sia stata iniziata solo dopo il 1442 (H. Saalman, Michelozzo studies, in The Burl seguendo la forma delle cappelle, dovevano presentare una successionedi curve, ma dopo la morte del B. ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] a sovraintendente generale delle fabbriche e fortificazioni e consigliere diStato, nel `67 a luogotenente generale d'artiglieria e di felicità inventiva, il complesso s'articola con scioltezza inusitata in una successionedi corpi principali e di ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] caratterizzata dalla successione degli ampi vani quadrangolari delle botteghe sormontati da archi di scarico contenenti Cesi e il C. (Arch. diStatodi Roma, Notaio Arditius, c. 194, prot. 175) per il sepolcro di famiglia in S. Maria della Pace ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] cioè priva, come sarebbe stato logico aspettarsi per un impianto del genere, di ingresso convesso e di raccordi mistilinei. La facciata, dai portali, dal finestrone e dalla successione dei cinque timpani.
Le coppie di colonne, comprese tra le paraste ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] essere stata una prassi consolidata trova una ragione nella sua probabile emancipazione, atto giuridico che "mutava profondamente lo status legale del giovane" (Taddei, 2001, p. 44), per tutelare i diritti di un figlio naturale.
Ma la successione ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] inserita nei Dissegni, mostra infatti una successione verticale di spazi che, drammaticamente compressi nel primo 1694. Danneggiata da un incendio nel 1997, la cupola della Sindone è stata poi sottoposta a un delicato restauro.
Nel 1671, il G. tornò a ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] p. 46), cui apparteneva la suocera del pittore (Arch. diStatodi Sondrio, Notarile 674, c. 96, 2 nov. 1538), di Varallo dovette essere intenso e continuativo anche nel terzo decennio, sebbene nessun appiglio documentario scandisca la successione ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] e dolorosa malattia intestinale ed ero quasi in uno statodi morbida sensibilità. Tutto il mondo che mi circondava, finanche successione cronologica le monografie, le opere di catalogazione, i cataloghi di mostre e gli studi scientifici di maggior ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] Sono tuttora discusse la datazione e la successione cronologica delle parti di questo complesso. I rilievi in stucco possono un semplice condottiero, un servo piuttosto che un capo distato. L'alto piedistallo della statua pare fosse considerato ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] dopo la morte del titolare, "proto ai procuratori", l'equivalente di architetto diStato (ibid.), una carica che il L. ricoprì per oltre quaranta l'intenzionale enfasi posta dal L. nell'accurata successione delle sale e del grandioso scalone (Lewis, ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...