Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] i testi di G. parlano di simoniaci, di vendita delle Chiese, di concessione di Chiese nonostante lo statodi Enrico O, Romae 1962-98, per quello che consente la successione alfabetica oggi disponibile, mentre per un costante aggiornamento è ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] gendarmeria Lagorse (un dottrinario passato in successione alla Rivoluzione e all'Impero, che , La reazione del 1799 a Roma. I processi della Giunta diStato, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 92, 1969, pp. 137-211.
M. Cattaneo ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] legittimità dell'occupazione del trono napoletano da parte della casa d'Aragona. La successione del di lui figlio bastardo Ferrante non era stata infatti riconosciuta dal partito filofrancese del baronaggio napoletano, che aveva invocato la discesa ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] nel breve, del 23 giugno 1513, di Leone X ammettente alla successione nei feudi di Bolsena i suoi due fratelli; è partic. b. 2071; Archivio diStatodi Parma, Corte e Casa Farnesiane (1470-1732); Archivio diStatodi Venezia, Archivio proprio Roma, ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] , qualche tempo appresso B. attribuiva il diritto disuccessione al minorenne figlio di lui Caroberto, non riconoscendo Andrea come re, cui ci siamo spesso riferiti. Come sovrano e capo diStato, lo distingue una visione essenzialmente "politica" del ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] brani di sermoni degli anni precedenti. In particolare, Tomus, 3-4 (vv. 54-120) risulta dalla composizione, in successione, la ragione che 'tutte le cose furono fatte per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto' [Giovanni 1, 3], ed è uomo per ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] fenomeni naturali. Il rapporto disuccessione si trasforma quindi in un legame di causa ed effetto; il in ebraico, andò perduta dopo il IV sec. d.C., ed è stata ritrovata progressivamente dopo il 1896 in frammenti in ebraico che ne coprono circa i ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] precisione nel contributo al dibattito sulla legittimità o meno dell'abdicazione di Carlo V e della successione del fratello Ferdinando al trono imperiale. Nel maggio del 1558 Ghislieri, che era stato nominato tra i cardinali e i canonisti incaricati ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] nascita del mondo con la nascita del potere, cioè dello Stato.
a) La preesistenza. Secondo il pensiero egizio il mondo si nota un mutamento in questa formulazione: la successione temporale (e causale) di Nun e del demiurgo è reinterpretata come una ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] in Italia (in Eusebio, Historia ecclesiastica II, 25, 8). Anche Ireneo conferma che la Chiesa di Roma era stata fondata e stabilita da P. e Paolo e dà la successione dei vescovi (Adversus haereses III, 2-3). Nel 194 il presbitero Gaio riferisce che a ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....