Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] consacrarlo presbitero con l'intento di escluderlo dalla successione episcopale. Onorato affermava di aver impedito a Natale di donare a suoi familiari alcuni vasi di proprietà della Chiesa, episodio che sarebbe stato all'origine del risentimento del ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] del duomo di Trento a eleggere il nipote Giovanni Ludovico a suo coadiutore con diritto disuccessione. Dal giugno nell'Archivio diStatodi Innsbruck, Innsbruck 1911 (la corrispondenza è attualmente in Arch. diStatodi Trento, Corrispondenza ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] di proporsi quale mediatrice per l'avvio di una trattativa di pace fra le potenze impegnate nella guerra disuccessione iniziando negoziati ristretti. Dopo vari mesi di silenzio, il 7 genn. 1751, la segreteria diStato informò l'E. che questa ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] trasmise a G. una lettera del patriarca di Costantinopoli, che era stata indirizzata a Giovanni XV ma non lo di papa Simmaco, secondo cui era vietato, pena la scomunica, di prendere qualsiasi decisione in merito alla successione durante la vita di ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] si decise che la madre e la nonna del conte abbandonassero lo Stato; questa andò a stabilirsi a Mâcon, quella fu sposata a Maria Visconti duca di Milano, il duca di Savoia Ludovico si gettò nella lotta per la successione, fidando sulla sorella ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] de iure principum e si pone, pertanto, come una sorta di guida per il "buon governo" di uno Stato. Il G. considera, in successione, quelli che ritiene evidentemente gli aspetti di base per ben governare; tratta così: De consiliariis principum, De ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] urbis Romae. Nova series, IV, nr. 9373a). Dopo il breve pontificato di Conone, che, come S., era stato educato in Sicilia, due candidati si contesero la sua successione: l'arcipresbitero Teodoro, appoggiato dal ceto militare romano e già candidato ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] nel patriziato per una successione dogale. Complessivamente, malgrado la concisione di cui si è detto, ma questa volta per eccesso, un'età errata.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Miscell. Cod., I, Storia veneta, 22: M. Barbaro, Arbori ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] dalle epistole 74 e 75. S. richiamandosi all'autorità che gli veniva, per successione, da Pietro, imponeva agli Africani di non innovare rispetto a quanto era stato tramandato ("nihil innovetur, inquit, nisi quod traditum est": ep. 74, 2), nel caso ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] al notariato davanti al conte palatino Carlo di Collalto, ricevendone l'approvazione (29 apr. 1422, Arch. diStatodi Treviso, Notarile, v. 288, alla bisognava regolare le controversie dinastiche e disuccessione che opponevano Polonia e Ungheria, ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...