GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] atti pubblici e giudiziari e sulle tasse di registro e successione, mentre notevole incremento ebbero, anche sul le dimissioni (agosto); pochi mesi dopo, in occasione del colpo diStatodi Luigi Napoleone, si mise "su una posizione negativa e priva ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primo di questo nome, principe dei Longobardi del Principato unito di Capua e Benevento, nacque da Atenolfo (I) - nipote di quel Landolfo il Vecchio che fu il capostipite [...] di Atenolfo di mantenere il controllo sul trono di Capua e Benevento per quasi due secoli, eliminando i rischi di dispersione del potere, derivanti dalle lotte intestine per la successione.
I primi anni di governo di allo Stato beneventano. ...
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BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] in maniera da assicurare ai Gonzaga la successione del marchesato di Saluzzo. Al duca di Mantova, infine, il B., a garanzia ogni ulteriore tentativo di eversione delle congreghe riformate.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Lettere Ministri ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] diritti disuccessione accampati dalla regina di Francia Maria Teresa contro il re di Spagna (inventari del patrimonio e istrumenti notarili del F.); Arch. segreto Vaticano, Segreteria diStato, Colonia, 39-45; Ibid., Avignone, 53, cc. 41-116; 54, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeazzo
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro nel 1385.
Quasi tutte le [...] i reciproci Stati al sicuro dalle mire di Sigismondo Pandolfo. Solo le rimostranze del conte di Urbino, redatte estinse il ramo collaterale dei Malatesta di Pesaro.
Oltre a Elisabetta il M. ebbe anche una successione spuria, costituita da due femmine ...
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Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] (1455-85), una guerra civile in cui si scontrarono, per la successione al trono, le due famiglie degli York e dei Lancaster, e che ai principi del Welfare State (benessere, Stato del). L'obiettivo era quello di un intervento dello Stato a tutela dei ...
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CELANO, Berardo di (Berardus de Laureto)
Norbert Kamp
Nacque a Loreto nei primi anni del sec. XIII; in quanto figlio di Berardo conte di Loreto e di Conversano e di Maria, figlia di Gozzelino conte di [...] di Loreto; il C. assegnò poi alla madre Città Sant'Angelo, Colle Corvino e Moscufo.
Tuttavia nei primi tempi la sua successione precedenza i rapporti del C. con l'arcivescovo erano stati dei più cordiali. L'arcivescovo abbandonò la città lanciando ...
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GIORDANO
Alessandra Daga
Figlio primogenito del normanno Riccardo (I) Drengot, conte di Aversa, e di Freselinda, sua prima moglie; se ne ignorano il luogo e la data di nascita, che deve comunque essere [...] . È difficile stabilire quali siano stati i reali motivi di questo grave gesto. Secondo un passo - peraltro poco chiaro - della Historia Normannorum, la rivolta fu causata da dissensi circa la successione alla contea di Aquino. Secondo lo Chalandon ...
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La Massoneria
Fulvio Conti
Le origini della moderna Massoneria speculativa risalgono al 1717, quando le logge inglesi si riunirono a Londra per dar vita a un’istituzione comune, la Gran loggia, sorta [...] Atlantico a opera perlopiù di diplomatici, artisti e membri di accademie. Durante la guerra diSuccessione austriaca (1740-48 in Gran Bretagna e soprattutto negli Stati Uniti, dove ha raggiunto livelli di diffusione molto elevati nelle middle classes ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. diStatodi Milano, Reg. Missive, [...] disuccessione nell'isola di Cipro e il M. diede ascolto a un rappresentante delle fazioni locali che proponeva al duca di Milano di diventare re e di sconfessioni e rimproveri.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Milano, Famiglie, 106; Ant. Ripalta - ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...