CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] suo ritiro preferito. La rinuncia alla successione non gli impedì comunque di continuare a seguire da vicino le anche documenti ed informazioni sulle numerose cariche da lui ricoperte. Archivio diStatodi Roma, Famiglia, Cybo, bb. 1-51; regg. 52-59 ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] al notariato davanti al conte palatino Carlo di Collalto, ricevendone l'approvazione (29 apr. 1422, Arch. diStatodi Treviso, Notarile, v. 288, alla bisognava regolare le controversie dinastiche e disuccessione che opponevano Polonia e Ungheria, ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] redazioni precedenti, variando la successione degli avvenimenti, aggiungendo una serie di episodi edificanti ed introducendo dei secc. XV-XVII (cfr. Vian, p. 190). Sono stati pubblicati da G. Menge nella Bibliotheca franciscana ascetica Medii Aevi, ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] partito dei sostenitori del candidato del cardinale di S. Severina alla successione del Baglioni, Gabriele da Venezia ( legazione del Millini, scrivere e stampare questa sua opera che sarebbe stata poi presentata in dono a Paolo V. Certo è che, ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] conflitto per la successione al trono francese, il C. cercava di impedire l'arruolamento di truppe per Enrico di Navarra nell' . Egli doveva adoperarsi infine per la conclusione di una lega di tutti gli Stati cattolici contro il Turco, alla quale la ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] si fece il nome del D. per la successione alla sede arcivescovile di Firenze, ma poi gli fu preferito il domenicano ms. cl. II, 355: M. Equicola, Annali della città di Ferrara; Archivio diStatodi Roma, Ufficiali camerali, 1712, f. 22v; Roma, Bibl. ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] 998 non sia stato A. arcivescovo di Milano, ma l'Arnolfo, arcivescovo di Reims, deposto dall di assumere qualsiasi iniziativa nel momento in cui la morte di Ottone III (23 genn. 1002), rendendo vana la sua missíone, pose il problema della successione ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] a gestire la fase delle successione. La richiesta del futuro Jacopo V ottenne l’approvazione di Pandolfo Petrucci, che in quell’occasione si giovò anche dell’opera di Alessandro Bichi (Archivio diStatodi Firenze, Miscellanea Medicea, 553). In ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] ingraziarsi la corte di Napoli in vista della probabile, imminente successione al ricchissimo arcivescovado di Palermo. Subito i venuto a trovarsi al ritorno da Bologna, inviso al segretario diStato G. Antonelli non meno che al papa. Negli anni a ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] inoltre l'opportunità di cercare la soluzione della successione lorenese all' 89-99; 9893, ff. 209-210'; 13513, ff. 162-243; Arch. Segr. Vat., Segret. diStato,Avvisi, vol. 96, f. 100. Cfr. inoltre: B. Aldirnari, Historia geneal. della famiglia Carafa ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...