Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] tunisino Ben ‘Alī, al potere dal 1987 dopo il colpo distato con cui aveva deposto al-habīb Burghiba, a dimettersi e fuggire in Grecia, Portogallo e Spagna. In Argentina, la successionedi quattro diversi leader militari tra il 1976 e il 1983 ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] , però, prevalse il riflesso condizionato della solidarietà occidentale e gli Stati Uniti, tanto più dopo la successionedi Truman a Roosevelt, non portarono a fondo il proposito originale. Le truppe alleate raccolsero la resa delle truppe giapponesi ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] in successione cronologica potremmo elencare: violente repressioni militari coloniali, azioni armate di movimenti di liberazione nazionale, guerre di decolonizzazione, guerre di guerriglia, guerre inter-statuali (cioè fra stati, ormai postcoloniali ...
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Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] con il controllabile, e da quella dinamica, che tenta di risolvere l'evoluzione di un sistema partendo da uno stato istantaneo. Una struttura prodotta da una successionedi fluttuazioni amplificate non può essere compresa che in riferimento al ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] di reddito, professione - allontanando i diversi, i processi di invasione e successionedi popolazioni diverse in tali aree.
Per capire l'affermarsi di . Capitale, guerra e potere nella formazione degli Stati europei, 990-1990, Firenze 1991).
Tisdale, ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] propone di illustrare le maggiori dinamiche demografiche, guardando, in successione, i processi di crescita distati, come il G8, il G20, e il G77, ma nessuno di essi è stato fondato con un documento costituente ed esiste solo come gruppo di lavoro ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] hanno deciso di cavalcare un tentativo di colpo distato contro Gheddafi in Libia, Obama si è dapprima rifiutato di appoggiarli, salvo origine, dove l’inverno si prolunga maggiormente.
La successione al presidente Karzai si profila in ogni caso come ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] a reprimere anche i primi sintomi di protesta, impedendo effetti spiacevoli. Dall’altra, molti stati africani avevano già intrapreso processi più o meno spontanei e riusciti di democratizzazione o almeno disuccessione fra le persone, se non fra ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] 2006 e il 2009, la costituzionalità o meno del nuovo Statutodi autonomia catalano, in cui, tra l’altro, si definisce dall’agosto al gennaio 1698; poi, nella guerra disuccessionedi Spagna, Barcellona, dichiaratasi con la Catalogna in favore dell ...
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Luca De Biase
Pierangelo Soldavini
L’esclusione dal futuro
Internet è un gigantesco spazio comune. È uno spazio fondato su un linguaggio che consente ai computer di parlarsi tra loro, governato da autorità [...] di internet dalla cultura necessaria per conoscere il significato di quello che fanno.
Una successionedi interventi e soprattutto di tentativi di restrizioni indebite all’accesso.
A fare scuola è stata l’Estonia, il cui Parlamento già nel 2000 ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....