NAZIONI UNITE
Adolfo Maresca
(App. II, II, p. 391; III, II, p. 229; IV, II, p. 558)
Le N.U. hanno continuato a operare nel duplice grande compito che lo statuto loro affida: da un lato promuovere lo [...] 1969; la Conferenza sulle relazioni tra gli stati e le organizzazioni internazionali di vocazione mondiale, che diede origine alla Convenzione di Vienna del 14 marzo 1975; la Conferenza sulla successione nei trattati, che si concluse con l'adozione ...
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INFANZIA
Giuseppe Santaniello
Ester Capuzzo
(XIX, p. 188; App. II, II, p. 31)
Legislazione. - La legislazione sull'i. non ha avuto uno svolgimento organico e unitario, ma appare frazionata in una serie [...] opportuno indicare, fra essi, i più importanti, secondo una linea disuccessione nel tempo: l. 3 febbraio 1963 n. 51, con modifica , l'adottato acquista, a ogni effetto, lo statodi figlio legittimo degli adottanti, dei quali assume e trasmette ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] giuridici dei due paesi. La loro storia scorre su linee parallele con alcuni punti di incontro.
In Italia come negli Stati Uniti, la successione degli eventi presenta alcune similarità. Cambiano in alcuni casi soltanto la frequenza e l'ampiezza ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] il ritorno del papa a Roma è stato esagerato: sarebbe stato analogo a quello di Brigida di Svezia, morta nel luglio 1373 - e gioielli del Tesoro apostolico per onorare i crediti della successione del cardinale Guillaume Peyre de Godin, morto quarant ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] di inizio è il 1494, anno della discesa in Italia di Carlo VIII) è caratterizzata dalla successionedi potenze-leaders che, di , München-Berlin 1924 (tr. it.: L'idea della ragion diStato nella storia moderna, 2 voll., Firenze 1942-1944).
Midlarsky, ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] scegliere solo da un unico partito politico. Per quanto la successionedi colpi diStato in paesi come il Ghana sia stata interpretata da alcuni come un modo legittimo e tradizionale di rimuovere dal potere coloro che non erano risultati all'altezza ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] laterizio sagramato, pure impostato nella successionedi ampi archi ribassati. A questa . 242-315; id., Le pergamene, i codici miniati e i disegni del R. Archivio diStatodi Bologna, Atti Memorie Romagna, s. III, 16, 1899, pp. 52-142; Venturi, ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] esso stesso il luogo dell'ordine e del significato. La successionedi forme - ognuna delle quali è sempre superiore alla precedente - è stata, in luogo della permanenza di un ristretto insieme di forme sacre eterne, il moderno principio ‛storico' del ...
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Antonio D'Atena
Federalismo
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali
(art.5 Costituzione)
Il nuovo ordinamento federale
di Antonio D'Atena
8 marzo
Termina, con l'approvazione [...] gli Stati unitari che a esse avevano dato vita.
Il modello della successione storica diStato federale e modello diStato regionale.
Stato federale e Stato regionale non differiscono, dunque, dal punto di vista tipologico: si tratta sempre di ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] dovuto essere esclusi dalla successione, di poter ricorrere alla grazia del sovrano, il quale avrebbe potuto decidere di preferirli agli estranei, qualora essi fossero disposti a offrire alla Curia regia, a cui il feudo era stato devoluto, una somma ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...